Nuova sottovariante JN.1: attenzione a questo sintomo anche senza febbre

Da uno studio scientifico è emersa la presenza costante, nei malati Covid, di un sintomo ben preciso: ecco qual è

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Il Covid torna a circolare intensamente nel nostro Paese, ecco qual è il sintomo più comune (anche senza febbre) della nuova diffusissima mutazione JN.1

Il Covid sta riprendendo a circolare intensamente nel nostro Paese (e non solo) causando una nuova ondata di positivi, costretti al letto da sintomi evidenti e fastidiosi: da Omicron sono nate un'infinità di varianti in grado di “bucare" senza problemi la protezione del vaccino e attaccare l'organismo. Si tratta in realtà di una sorta di influenza potenziata, con la sintomatologia “classica" che però risulta talmente forte da “mettere ko" i contagiati… tuttavia c'è un sintomo in particolare, che si manifesta anche senza febbre, il quale sembra essere evidente nella mutazione JN.1, al momento la più diffusa. Ecco qual è, come evidenziato da uno studio britannico riportato da BioRxiv.

Il sintomo tipico di JN. 1

In base ai dati raccolti dagli scienziati inglesi, basati sui positivi alla variante JN.1, è emerso che il sintomo più comune presentatosi negli infettati è il mal di gola molto forte: esso, che sembrerebbe essere slegato da un'eventuale febbre a 38-39°C, viene descritto come intensissimo e che rende parecchio complicata anche la deglutizione dei liquidi. Gli esperti ritengono che JN.1, di facile trasmissibilità così come tutte le varianti derivate dal Covid, ha tutte le caratteristiche per diventare dominante in tutto il mondo… resta comunque il fatto che questo virus non è più quello che ha provocato la pandemia e quasi 800 morti al giorno, dunque con la giusta terapia a base di Brufen (o farmaci specifici per raffreddore e tosse) si guarisce nel giro di massimo una settimana.

Altri sintomi Covid

Gli altri segnali tipici di positività al Covid, che può essere certificata solo attraverso il tampone, sono il mal di testa (il vero elemento di differenziazione rispetto all'influenza normale), febbre, tosse, raffreddore, dolori muscolari e articolari, mal di schiena e forte spossatezza. In presenza di anche uno solo di questi sintomi, ovviamente, la raccomandazione è quella di restare a casa ed evitare il contatto con altre persone per non contagiarla oltre che di sottoporsi al Covid test (in farmacia o a casa tramite i tamponi fai da te).

I dati in Italia

Al momento, stando a numeri riportati da IlGiorno.it, in Italia nella settimana 30 novembre-6 dicembre si sono registrati 59498 nuovi positivi al Covid con addirittura 307 vittime (tutti soggetti fragili), il che testimonia il fatto che il Covid non è mai sparito e (come previsto) si è endemizzato mischiandosi agli altri virus stagionali.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.