Ecco il nuovo laser che potrà identificare le cellule malate e distruggerle senza interventi invasivi
Un team di scienziati dell’Università dell’Arkansas ha testato con successo un laser in grado di identificare con successo le cellule tumorali e ucciderle, il tutto dall’esterno della pelle senza alcun intervento invasivo. E’ quanto si legge sulle colonne del sito Sciencealert, dove viene spiegata nel dettaglio la nuova scoperta che costituirà una nuova frontiera nella lotta contro il cancro. Pur essendo completamente non invasivo, “questa tecnologia ha il potenziale per inibire significativamente la progressione della metastasi“, ha dichiarato Vladimir Zharov, autore del lavoro pubblicato oggi su Science Translational Medicine, a IEEE Spectrum.
L’idea è di uccidere le cellule tumorali prima che siano in grado di metastatizzare, o diffondere, attraverso il corpo – la causa principale di decessi correlati al cancro. Puntando il laser verso queste cellule tumorali circolanti, le stesse assorbiranno molta più energia termica rispetto alle cellule normali. Il calore li fa espandere e collassare.
In un test sono state uccise il 96% delle cellule malate
“L’uso dei laser ha rivoluzionato la diagnosi e il trattamento delle malattie, ma le grandi dimensioni dei laser ne hanno impedito l’uso in molte applicazioni mediche a livello cellulare“, ha affermato Zharov in una dichiarazione del 2017. I risultati di questa nuova scoperta sono davvero molto promettenti: “In un paziente, abbiamo distrutto il 96 percento delle cellule tumorali“, ha detto Zharov. E questo prima che facessero girare il laser alla massima potenza.
Non è il primo dispositivo con queste caratteristiche
Non è il primo dispositivo del suo genere, ma Zharov afferma che è il primo ad essere dimostrato negli umani. Dozzine di dispositivi sono stati testati in passato, tra i quali anche un dispositivo indossato al polso messo creato dai ricercatori dell’Università del Michigan. Ma il nuovo dispositivo ha un altro grande vantaggio: è in grado di scansionare un litro di sangue in un’ora, molto più rapidamente dei dispositivi concorrenti.
Si potranno curare diversi tipi di carcinoma
Grazie a questo nuovo laser sarà possibile effettuare un’operazione in pochi secondi grazie alla quale si potranno bruciare alcuni tipi di carcinoma grazie ai fasci di elettroni. Si potrà cosi creare un nuovo sistema di cura sempre più efficace e meno invasivo per distruggere i tumori.
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