Nuovo ordine ai medici per curare il Covid a casa: ecco cosa si dovrà usare
Sta partendo un nuovo studio con Interferone beta per curare nel luogo di residenza 60 pazienti Covid over 65 con sintomi non gravi. Lo studio partirà nella Capitale, come riporta gazzettadelsud.it. Sarebbe una novità questa se dovesse andare in porto, anche perché le cure a casa dei pazienti Covid hanno incontrato fin dall’inizio dell’epidemia più di un ostacolo. Leggi anche: Coronavirus, nuova ordinanza firmata da Speranza: ecco cosa cambia, tutti i dettagli
Lo studio approvato dall’Aifa
Lo studio ha ottenuto l’approvazione dell’Aifa ed è stato promosso dall’Istituto di farmacologia traslazionale (Ift) del Cnr, con la collaborazione dell’Istituto superiore di Sanità. La sperimentazione sarà svolta dall’Istituto nazionale per le malattie infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ che con l’Unità speciale di continuità assistenziale regionale (Uscar) monitorerà gli effetti sui pazienti. Leggi anche: Scuole e Covid, dopo Pasqua di tornerà in classe a Milano: ecco cosa accadrà in caso di contagi
Gli interferoni
Gli interferoni svolgono un ruolo essenziale nelle infezioni virali, agendo come un campanello di allarme, come evidenziano gli esperti. Diversi studi, alcuni dei quali condotti nei laboratori dell’Iss, hanno dimostrato che in aggiunta ad un’attività antivirale diretta, l’interferone beta possiede anche spiccate proprietà immunomodulatorie tra cui l’induzione di anticorpi e la stimolazione di risposte cellulari contro il virus. Da leggere anche Coronavirus, l’annuncio di Draghi alle regioni: “Programmeremo le riaperture”.
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Il ripristino di valori normali di interferone
Lo studio si pone l’obiettivo di ripristinare nei pazienti anziani livelli ottimali di interferone nelle prime fasi dell’infezione. La terapia domiciliare del Covid-19 dei pazienti con sintomi lievi costituisce uno degli aspetti più importanti nella gestione clinica, oltre a rappresentare un argine fondamentale per evitare ricoveri inappropriati e con essi il sovraffollamento degli ospedali, come spiegano i ricercatori.
Cure a casa
Al Ministero della Salute si lavora per il nuovo aggiornamento dell’indirizzo per le cure a casa dei pazienti Covid. Le cure comprenderebbero anche i bambini risultati positivi al virus e non ospedalizzati, e le donne in gravidanza. Due categorie che finora non erano incluse.
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