Olanda, con l'85% di persone vaccinate chiude tutto per lockdown

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Lockdown in arrivo in Olanda fino a metà gennaio: i dettagli

Dal 19 dicembre sino almeno al 14 gennaio, l’Olanda è entrata ufficialmente in lockdown. Nonostante l’85% della popolazione attiva sia stata vaccinata, i Paesi Bassi hanno chiuso tutto, a seguito della quarta ondata. Con una media di oltre 15.000 casi giornalieri, d’altronde, non si poteva prendere altra decisione. Uno dei problemi più evidenti in Olanda, in riferimento alla gestione della pandemia, sembrerebbe essere quello inerente alla campagna di vaccinazione. Basti pensare che solo il 9% della popolazione ha beneficiato della terza dose. Inoltre, il mancato rispetto in materia di distanziamento sociale e l’impiego piuttosto approssimativo delle mascherine nei contesti pubblici e affollati non ha fatto altro che complicar le cose. Da leggere anche Malore a scuola, muore una dodicenne in una scuola fiorentina

Variante Omicron

In Olanda, il quantitativo di casi dovuti alla variante Omicron tende a raddoppiare grosso modo ogni tre giorni. Circa il 25% dei contagiati si trova ad Amsterdam. Per quanto non voluto, il lockdown è stato inevitabile. Nel corso di un’intervista, Mark Rutte, premier olandese, ha messo in evidenza che quella in oggetto è stata una strategia precauzionale: bar, ristorando, teatri, musei, cinema e tutti i servizi considerati come “non essenziali" resteranno chiusi almeno sino al 14 gennaio. Si è cercato in tutti i modi di evitare misure rigide, ma purtroppo la cosa si è rivelata poco fattibile: la campagna vaccinale non è stata pianificata al meglio, come si è potuto evincere dai ritardi inerenti alla dose booster.

La situazione dell’Olanda

In riferimento alla pandemia da Covid-19, urge purtroppo constatare che i letti degli ospedali olandesi sono pieni, proprio come lo erano a inizio anno, con la sola differenza che il vaccino non aveva ancora fatto il suo debutto. La stampa internazionale ha criticato il governo per aver rimosso tutte le restrizioni con l’arrivo della stagione estiva, favorendo il ritorno alla vita normale, senza mascherine. Con l’allentamento delle misure di sicurezza, i contagi in Olanda sono purtroppo aumentati sensibilmente. Il libero arbitrio, d’altronde, è risaputo, è insito nella natura di questo Paese. CONTINUA A LEGGERE..

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