Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, spiega perché la variante Omicron 2 non è contenibile con le misure
I contagi da Covid-19 sono tornati a salire negli ultimi giorni in Italia. La variante Omicron è meno aggressiva della Delta, ma più contagiosa. Le misure a cui siamo stati abituati nel corso della pandemia potrebbero non bastare. A dirlo è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova. L’infettivologo spiega che Omicron 2 è una variante incontenibile dalle misure, come riporta ilmessaggero.it. Con mascherine e distanziamenti questa variabile non la conteniamo, ha precisato Bassetti.
Omicron 2 è troppo contagiosa
Bassetti ha parlato ad Agorà, su Rai 3: Omicron 2 è troppo contagiosa per esser contenuta: se entra in una classe o in famiglia, puoi usare le misure che vuoi ma tanto la variante contagia tutti. La vaccinazione può essere un’arma in grado di contenere il numero dei casi più gravi. La quarta ondata sta portando moltissimi casi, ma i sintomi fortunatamente non sono gravi. Secondo Bassetti poi vengono fatti ancora troppi tamponi a persone non sintomatiche.
Omicron 2 sta sostituendo Omicron 1
Secondo i ricercatori Omicron 2 sta sostituendo Omicron 1 in diversi Paesi. Secondo una ricerca la sua rapida ascesa sarebbe dovuta alla sua maggiore trasmissibilità. Gli studiosi suggeriscono che è in grado di superare in modo più semplice l’immunità di vaccinazione e di precedente infezione con le varianti precedenti. I vaccini a mRna, comunque, darebbero un livello simile di protezione contro i due ceppi. Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha dimostrato che il richiamo booster ha aumentato il livello di anticorpi neutralizzanti contro le due varianti.
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La variante Omicron 2 in Italia
A inizio marzo la variante Omicron 2 è riuscita a prendere il posto di tutte le altre in Italia. La sua prevalenza stimata è stata del 99,9%. La sottovariante Ba.2, invece, è stata presente al 44%. Con l’arrivo dell’estate si spera ci sia un calo dei contagi, come avvenuto nelle passate stagioni.
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