Omicron 2, Bassetti spiega quali sono i sintomi della variante e quanto durano

L'infettivologo Matteo Bassetti è intervenuto riguardo i sintomi della variante Omicron, spiegando che la malattia dura in media 3-7 giorni

Vaiolo delle scimmie, Bassetti: "Numeri da epidemia", le parole dell'infettivologo (Foto Ansa)
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Matteo Bassetti con un tweet ha spiegato quali sono i sintomi della variante Omicron 2

Quali sono i sintomi della variante Omicron 2? Bassetti con un tweet ha precisato quali sono i sintomi della variante. L'infettivologo ha spiegato che non provoca effetti più gravi rispetto alla gemella Omicron 1. Questi i sintomi elencati: naso che cola, mal di testa, febbre anche elevata, stanchezza, dolori muscolari, starnuti e mal di gola, nausea e diarrea. Gusto e olfatto sono invece conservati, a differenza della Delta. La durata della malattia sarebbe di 3-7 giorni.

La quarta dose

Sempre Bassetti con un tweet ha parlato anche della quarta dose del vaccino anti Covid, spiegando che può ancora attendere. Oggi sarebbe il caso di concentrarsi sui 10 milioni che non hanno fatto ancora il booster (terza dose). A ottobre poi con un nuovo vaccino-aggiornato sulle varianti sarà il momento di pensarci. Nel frattempo vediamo quali sono stati i contagi di oggi in Italia, secondo il bollettino del ministero della salute.

Covid, il bollettino del 26 marzo

Secondo il bollettino del ministero della salute, sono 73.357 i nuovi contagi di  Covid registrati nelle ultime 24 ore, Ieri invece erano stati 75.616. I tamponi effettuati sono stati 504.185 e il tasso di positività scende al 14,5%, in lieve calo rispetto al 15% di venerdì. Le vittime sono 118, ieri erano state 146. Sono 452 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 5 in più di ieri. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.023, 29 in più rispetto a ieri.

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Quanto dura l'incubazione?

Con la variante Omicron 2 i sintomi più lievi  possono anche essere confusi con sindromi da raffreddamento, quindi, molto comuni nei mesi invernali e decisamente diffusi tra i bambini. Con la primavera è importante anche non confonderla con allergie e riniti di stagione. Per fugare ogni dubbio è necessario un tampone. L'incubazione è di 3 giorni in media.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.