Omicron 3, ecco quali sono i sintomi della nuova variante del Coronavirus. I dettagli
E’ stata scoperta una nuova sottovariante, si chiama Omicron 3. Le sottovarianti di Omicron sarebbero quindi tre, secondo uno studio sul Covid dell’istituto Ceinge-Microbiologie. Questa nuova sottovariante per il momento coinvolgerebbe ancora un numero molto limitato di contagi. Il numero dei positivi è in risalita, anche se si sta verificando un allentamento delle misure di sicurezza a livello internazionale. L’attenzione è focalizzata infatti sulla guerra in Ucraina. In Austria dal 19 febbraio non è più richiesto il Super green pass in ristoranti e palestre e ora si sospende anche l’obbligo vaccinale. Nel Regno Unito sono state ormai eliminate tutte le misure preventive e negli Stati Uniti non c’è più l’obbligo di mascherina al chiuso, come riporta ilrestodelcarlino.it.
I sintomi della nuova variante
La nuova variante Omicron 3 è una sottovariante di Omicron. I sintomi non sono quindi molto diversi dalla Omicron vera e propria. Si tratta di mal di testa, raffreddore o naso che cola, stanchezza, ma anche febbre o mal di gola. I giorni di incubazione rimangono più o meno sempre cinque. Sembra non esserci differenza sulla protezione da parte dei vaccini. La Omicron 3 è ancora poco presente in Italia. Per il momento quindi si tratta più di una differenza di sequenziamento che di sintomi.
Contagi in salita
Il virologo Matteo Bassetti ha commentato il rialzo dei contagi in questa ultima settimana, spiegando che si tratta di un rimbalzo tipico della dinamica del virus, specie in questa fase che arriva dopo una circolazione molto ampia nel mese passato. Bassetti avverte che non è tutto finito e ci sarà da fare un richiamo del vaccino probabilmente. In questo momento comunque la situazione in ospedale è tranquilla e senza pressioni, ha concluso il virologo.
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Le parole di Cartabellotta
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ha spiegato: “Abbassare la guardia è la ‘strategia’ migliore per farsi trovare impreparati dal virus e spianargli la strada”. Lo ha scritto sul proprio profilo Twitter. Secondo l’ultimo bollettino settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la variante Omicron ha ormai quasi letteralmente spazzato via la Delta, unica altra variante di cui al momento rimane una qualche traccia.
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