
Ecco come difendersi dalle ondate di calore e quali sono i comportamenti a rischio
Con l’estate piena tornano anche le ondate di calore e di umidità che possono mettere seriamente a rischio la nostra salute, soprattutto quella delle persone più anziane e dei cardiopatici. Le temperature si sono alzate tantissimo negli ultimi giorni superando abbondantemente i 30° in tutta Italia. Ciò che veramente mette a dura prova la nostra salute è l’afa che genera spossatezza e astenia. Soprattutto le persone anziane e i bambini sono i soggetti maggiormente a rischio per i quali occorre prestare la massima attenzione per far sì che possano trovare refrigerio.
I sintomi dei colpi di calore
Le persone che soffrono di patologie cardiache dovrebbero evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, tra le 11 e le 17, quando il sole picchia e le temperature si alzano sensibilmente. Almeno per i prossimi due mesi dovremo fare i conti con le ondate di calore associate ad alti livelli di umidità e afa. Uno dei primi rimedi è quello di evitare la lunga esposizione al sole soprattutto nelle ore centrali. Meglio prendere la tintarella nelle prime ore del mattino fino alle 11 e dalle 17 in poi. I sintomi dei colpi di calore sono i crampi, le sensazioni di svenimento e anche gli attacchi d’ansia nei soggetti che ne soffrono.
Cosa fare
E’ d’uopo l’uso della protezione solare delle creme appositamente realizzate per evitare scottature ed eritemi solarli. E’ altrettanto importante proteggere il capo con un cappellino per evitare che il calore possa colpire la testa . Le persone cardiopatiche sono seriamente a rischio se sottopongono il proprio cuore allo stress da calore. In questa fase dell’anno è quantomai opportuno apportare dei cambiamenti al proprio stile di vita per evitare problemi o disagi. Bisogna sempre indossare abiti leggeri, magari in lino o cotone per evitare che il corpo accumuli troppo calore. Meglio usare scarpe aperte piuttosto che pesanti scarpe chiuse, anche perchè i piedi sono dispersori di calore.
I comportamenti a rischio
Soprattutto all’interno delle auto chiuse si accumula molto calore. Mai lasciare i bambini o gli animali dentro l’abitacolo soprattutto se l’auto è parcheggiata sotto il sole. Prima di entrare in auto, soprattutto se l’auto è rimasta a lungo sotto il sole, è sempre opportuno ventilare l’abitacolo aprendo sportelli e finestrini. Usare il climatizzatore a temperature non ecessivamente basse, per abbassare la temperatura interna. L’uso del condizionatore deve sempre essere ottimale, evitando sbalzi di temperatura eccessiva. Meglio non regolare la temperatura sotto i 23-24 gradi. Le docce e i bagni tiepidi sono uno dei rimedi più opportuni per fronteggiare al meglio l’ondata di caldo di questi giorni. A tavola meglio dare preferenza ad insalate di pasta, frutta e verdura piuttosto che ad alimenti ricchi di calorie e proteine animali.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.