Ecco cos’è il disturbo affettivo stagionale e perchè è connesso con il cambio orario
Con il ritorno dell’ora solare e l’arrivederci all’ora legale, guadagneremo certamente un’ora in più al mattino, ma la perderemo la sera perchè farà buio prima. Già alle 16 di pomeriggio dovremo accendere le luci in casa e dovremo fare a meno della luce naturale. Il passaggio all’ora solare porta con sé anche i rischi di patire del cosiddetto ‘disturbo affettivo stagionale‘ o ‘Sad’, una sorta di jet laag minore, che però può avere un certo impatto sulla nostra salute.
L’opinione degli esperti
Su questo tema è intervenuto l’immunologo Mauro Minelli, che in una intervista rilasciata all’Adnkronos ha parlato del passaggio dall’ora legale all’ora solare che si verificherà nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre. L’immunologo ha evidenziato come questo mini jet laag possa avere comseguenze sulla produzione di metionina e serotonina, ma ha ricordato come il nostro possiede le giuste armi per “trovare le giuste soluzioni per raggiungere nuovi livelli di adattamento. E, d’altro canto, non possiamo fare altro che riprovare per crederci”.
Il dibattito sull’abolizione dell’ora legale
Da anni ormai, in tutta Europa, si parla di abolizione dell’ora legale per risparmiare dal punto di vista energetico. Se è vero che il risparmio è fuori discussione, lo stesso non si può dire del suo impatto sulla salute. Fin dagli anni ’30, come ha ricordato lo stesso Minelli, si è fatta strada nel lessico medico ordinario il termine ‘omeostasi’. Si tratta di quel complesso di processi neuro-endocrini, immunologici o metabolici che l’organismo pone in essere al fine di mantenere “un buono stato complessivo di salute”. Le sollecitazioni ambientali, però, possono inficiare le normali attività fisiologiche “posizionandole su nuovi livelli di adattamento proprio in risposta alle sfide dell’ambiente” come evidenziato Minelli.
L’Allostasi
Si tratta della cosiddetta “allostasi” e cioè di processi che l’organismo adotta per adattarsi alla nuova sitauzione. Se le variazioni eccedono i limiti omeostatici, queste sollecitazioni che provengono dall’ambiente esterno possono avere un riflesso anche a livello patofisiologiche, peggiorando le condizioni degli ipertesi e condizionando in negativo anche la permeabilità intestinale. Anche la stessa produzione di cortisolo ne potrebbe risentire. Ecco perchè abolire l’ora legale potrebbe rappresentare un toccasana ed evitare molti decessi.
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