
Lavoro e salute mentale, ecco la ricerca che ha rivelato quante ore dobbiamo lavorare per vivere serenamente
Quante ore a settimana dobbiamo lavorare per avere una buona salute mentale? Questa è la domanda a cui un nuovo studio pubblicato sul sito Medicalexpress, ha provato a rispondere. Il risultato è che settimane di lavoro più brevi e weekend più lunghi possono essere sicuramente molto più vantaggiosi. In molti paesi del mondo, le persone lavorano a tempo pieno per 40 ore settimanali (in genere 8 ore al giorno), dal lunedì al venerdì. Alcuni paesi hanno tuttavia settimane di lavoro più brevi.
Le ore di lavoro negli altri paesi
In Belgio, ad esempio, le persone lavorano 38 ore (7,7 ore al giorno) a settimana, dal lunedì al venerdì. In Norvegia le settimane lavorative sono di 37,5 ore. Tuttavia, le aziende in alcune parti del mondo stanno sperimentando sempre più le settimane brevi per vedere come possono influenzare la produttività dei dipendenti e il loro benessere psicofisico.
Ad esempio, un’azienda che lavora in Nuova Zelanda ha sperimentato una settimana lavorativa della durata di 4 giorni (32 ore) nel 2018, e i risultati sono stati così positivi da indurre la società a prendere in considerazione la possibilità di adottare permanentemente questo modello che si è rivelato vincente. Tuttavia, nonostante il fatto che tali esperimenti sembrano avere successo, poche ricerche hanno esaminato quante ore di lavoro retribuito a settimana sarebbero vantaggiose per la salute mentale di ognuno di noi.
La prima volta che viene effettuata una ricerca sulle ore di lavoro
I ricercatori dell’Università di Cambridge nel Regno Unito, attraverso il progetto Employment Dosage, hanno approfondito questa tematica così delicata che riguarda il mondo del lavoro. “Abbiamo efficaci guide che ci aiutano a capire i dosaggi per tutto, dalla vitamina C alle ore di sonno, al fine di aiutarci a sentirci meglio, ma questa è la prima volta che viene posta la domanda sul lavoro retribuito“, ha dichiarato il co-autore dello studio Brendan Burchell.
Lo studio è stato condotto su oltre 70 mila persone
In un recente studio che fa parte del progetto di ricerca sull’impiego di occupazione, Burchell e colleghi si sono concentrati su come i cambiamenti nelle ore trascorse a svolgere lavoro retribuito hanno condizionato la salute mentale e i livelli di soddisfazione della vita di 71.113 persone nel Regno Unito nel 2009-2018. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Social Science & Medicine, una rivista specializzata.
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