Riconoscere i segnali inviati dal corpo è fondamentale
Il nostro corpo ci invia costantemente segnali e ogni segnale ha un suo significato: alcuni sono trascurabili o malesseri passeggeri, quindi è inutile preoccuparsi. Altri, però, possono essere campanello d’allarme di qualcosa di più serio. Riuscire a riconoscerli può aiutare a prevenire o a combattere in tempo qualsiasi possibile complicazione. In ogni caso, quando sperimentiamo sintomi seri il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un medico. Leggi anche Naso chiuso cronico collegato ai cambiamenti nell’attività cerebrale secondo un nuovo studio
Orecchie che fischiano, o meglio acufene
Quale sintomo può rappresentare un campanello d’allarme? Le orecchie che fischiano. Niente paura, però: questo segnale molto comune, in realtà, può essere sintomo di tante cose, alcune innocue e altre più serie. Il nome tecnico è acufene, ovvero un fastidioso rumore che si sente in maniera costante nelle orecchie, che però viene sentito solo da chi ne soffre. Non un vero suono ma ciò che percepisce la persona, insomma. Leggi anche Un batterio del latte fa diventare cieco un bambino di 4 anni. Ecco i dettagli
Cos’è l’acufene
L’acufene non è, in se, una malattia ma un sintomo: cosa nascondere? Stiamo parlando di orecchie che fischiano, di un ronzio o un soffio percepito dal paziente; costante ma non necessariamente, di intensità variabile. Ci sono, come riporta Proiezionidiborsa.it, diversi tipi di acufene, che variano per durata, tipo di suono e intensità. Le cause di questo sintomo possono essere molteplici. Leggi anche Trascorrere molto tempo all’aperto porta tanti benefici per la salute secondo un nuovo studio
CONTINUA A LEGGERE
Le cause passeggere o trascurabili
Alcune delle cause dell’acufene sono in realtà passeggere o trascurabili (un esempio: quando andiamo in concerto o in discoteca, l’esposizione a forti rumori per lungo tempo può provocare questo fischio alle orecchie, che scompare in poco tempo); anche lo stress può causare l’acufene, che tende a diminuire o sparire quando ciò che provoca stress viene meno.
Quando rivolgersi ad un medico
L’acufene, però, può avere anche cause più serie, come il diabete o l’anemia. C’è anche il morbo di Paget, una malattia che impedisce la corretta riparazione delle ossa, che è più raro. Questo sintomo, se si prolunga nel tempo o si presenta spesso, non è da sottovalutare: in questi casi meglio rivolgersi al medico, che consiglierà gli opportuni accertamenti per studiarne la causa e provare ad eliminare il fastidio.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
