Padelle antiaderenti, non tutte sono sicure: ecco le migliori e le peggiori nei test di qualità
Un laboratorio di Stoccarda, ha analizzato nel dettaglio queste padelle per valutarne alcuni parametri fondamentali e capire quali sono le più affidabili
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Le peggiori padelle possono rilasciare microplastiche nocive: ecco i risultati di un test effettuato da K-Tipp
Le padelle antiaderenti sono davvero tutte sicure come pensiamo? In realtà non sempre è così o comunque non lo è in tutti i casi. Secondo studi recenti, questa tipologia di padelle può rilasciare microplastiche molto nocive per la nostra salute. Recentemente, gli esperti di K-Tipp, hanno testato vari modelli per capire se davvero sono tutte così efficienti e sicure come si pensa o se esistono delle criticità. Questi test hanno dato esiti controversi di cui vi daremo menzione in questo articolo.
Le caratteristiche di queste padelle
Le padelle antiaderenti sono tali perchè rivestite di teflon. Si tratta di una plastica molto nota che resiste alle alte temperature e non fa attaccare il cibo alle pareti. K-Tipp, grazie anche all'ausilio degli esperti del laboratorio dell’IPI Institute for Product Research di Stoccarda, ha analizzato nel dettaglio queste padelle per valutarne alcuni parametri fondamentali e capire quali sono le migliori e quali sono quelle da evitare assolutamente.
Come è stato condotto il test
Fra i parametri che sono stati valutati con attenzione spiccano la distribuzione e l'uniformità del calore, la ritenzione del calore, il tempo di riscaldamento, la durata dei rivestimenti antiaderenti e la resistenza ai graffi, E' stato anche effettuato il cosiddetto test della frittata per valutarne l’uniformità della doratura oltre al rischio di ustioni durante l'uso dell'attrezzo. CONTINUA A LEGGERE…
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I risultati dei test
La padella che ha superato brillantemente i test è stata la “Inox Superior Kuhn Rikon” venduta dalla Coop Elvetica e che viene venduta in Svizzera. Le altre padelle che hanno ottenuto dei punteggi molto alti sono Silit, Tefal e Greenpan. Le padelle che invece sono state bocciate sono la “Hemkomst” di Ikea e la Padella 28 cm di Crofton venduta da Aldi. La padella dell'Ikea ha evidenziato una pessima distribuzione del calore mentre il manico in metallo raggiungeva i 60 gradi rischiando quindi di scottare le mani del manovratore. La padella Aldi invece peccherebbe di robustezza.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.