Ecco in cosa consiste la laparotomia, l’intervento al quale si sta sottoponendo il Papa
E’ di poche ore fa la notizia del ricovero di Papa Francesco che si sta sottoponendo ad un intervento di laparotomia che lo costringerà a rimanere ricoverato presso l’ospedale Gemelli di Roma per almeno due giorni. Il Papa, secondo quanto si apprende da fonti ufficiali, dovrà sottoporsi a “laparotomia e plastica della parete addominale con protesi”. Il termine “laparotomia” in medicina indica quelle tecniche chirurgiche che si eseguono mediante un’incisione lungo la parete addominale, per poter arrivare nella cavità addominale e negli organi contenuti al suo interno, al fine di eliminare le cause di disturbi o patologie di diversa natura. Il tipo di laparotomia che il chirurgo sceglie di eseguire dipende strettamente dalla zona addominale sulla quale si deve intervenire.
I diversi tipi di laparotomia
Esistono tre tipi diversi di laparotomia: verticale, trasversale e obliqua. La laparotomia verticale prevede una incisione direttametne sull’addome. Esistono incisioni xifo-ombelicali, ombelico-pubica, trans-rettale alta e para-rettale bassa. Quando la laparotomia viene eseguita orizzontalmente siamo in presenza di una laparotomia trasversale. In genere viene utilizzare per operare alcuni organi specifici come il pancreas, e i surreni, oppure nella chirurgia ostetrico-ginecologica.
Le laparotomie oblique
Le Laparotomie oblique si suddividono in due tipologie: Incisione sottocostale di Kocher e Incisione iliaca di McBurney. Sarà poi il chirurgo a valutare quale tipo di laparotomia eseguire in base ad una serie di parametri tra i quali l’organo da operare, il tipo di patologia da trattare,
la presenza di vasi sanguigni, eventuali complicanze che potrebbero presentarsi e il tipo di suturazione da eseguire. CONTINUA A LEGGERE…
Sarà il chirurgo a valutare il tipo di intervento da compiere
La laparotomia ideale deve consentire una agevole ricostruzione della parte incisa al fine di evitare il sorgere di eventuali complicazioni e per limitare disagi e dolori al paziente. Sarà il chirurgo, anche valutando lo stato di salute e le aspettative del paziente, a decidere di volta in volta quale tipo di laparotomia eseguire. Molte tipologie di laparotomie sono standard per determinati tipi di interventi. Per trattare l’appendicite o l’ulcera gastrica, ad esempio, esistono degli interventi standardizzati che devono essere eseguiti seguendo determinate regole inderogabili.
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