Tutto ciò che c’è da sapere sulla terribile malattia che ha sconfitto Pelè: sintomi, cause e aspettative di vita
Vent’anni di gloriosa carriera tra fiumi di gol e vittorie di campionati e Mondiali, un percorso che lo ha portato ad essere considerato uno dei migliori calciatori di sempre. Fino alla partita più dura della sua vita che, purtroppo, è terminata il 29 dicembre 2022 in un ospedale di San Paolo. Si tratta di Pelè, campione e icona brasiliana che si è spento poche ore fa a 82 anni a a causa di una grave malattia. La patologia di cui soffriva il giocatore sudamericano è il tumore al colon, uno dei più aggressivi esistenti in grado di generare gravi disfunzioni renali e cardiache. Ecco come si manifesta, quali sono i sintomi e quanto si può convivere con questa patologia, come riportato da Humanitas.it.
Il tumore al colon
Il tumore del colon-retto è un cancro che si forma nei tessuti del colon (la parte più lunga dell’intestino crasso) o del retto (la parte dell’intestino crasso più vicina all’ano); i primi sintomi di questa malattia, dato che nelle primissime fasi è totalmente asintomatica, sono rappresentati in genere dalla formazione di polipi con sangue nelle feci o, nei casi più gravi, vere e proprie emorragie rettali. Una stitichezza ostinata alternata a diarrea, ad esempio, può costituire un primo campanello d’allarme da non sottovalutare.
Cause e aspettative di vita
Il tumore del colon può manifestarsi sia per motivi genetici (o ereditari) che per fattori come obesità, dieta ad alto contenuto di grassi e proteine animali e povera di fibre, fumo, troppa sedentarietà e la presenza di malattie infiammatorie croniche intestinali. Nonostante questo sia uno dei più fastidiosi e pericolosi tipi di cancro, il tasso di mortalità in relazione ad esso è in forte calo grazie alle diffuse attività di screening e prevenzione. Al momento si stima che una persona può convivere con un cancro al colon per circa cinque anni ma in tanti, grazie al trattamento medico, sono riusciti addirittura a debellarlo! L’importante è rivolgersi al medico immediatamente al verificarsi di anche solo uno dei sintomi sopracitati.
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Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.