Peste suina, allarme in Italia: 114 comuni in "lockdown", ecco cosa sta succedendo

Guarda la versione integrale sul sito >

In Italia è tornata la peste suina, oltre 100 comuni in “lockdown" per diversi mesi: tutti i dettagli e cosa sta succedendo

In Italia è tornato l'allarme peste suina, il terribile virus che colpisce maiali e simili e li uccide in pochissimo tempo: questa piaga, nota agli italiani che ne hanno già sentito parlare in tempi non sospetti (insieme all'aviaria che, invece, colpiva i polli), è tornata nel nostro Paese e in una specifica parte dello Stivale. Si tratta del Nord Italia in cui, a causa della morte di diversi suini causa peste africana, ben 114 comuni sono “andati in lockdown" per evitare una strage di animali. Ad imporlo, come riportato da IlGiornaledItalia.it, è stato proprio il Governo italiano. Vediamo cosa sta succedendo.

Peste suina in Italia: tutte le limitazioni e dove

A causa della peste suina africana ben 114 comuni di Piemonte e Liguria (rispettivamente 78 e 36) saranno soggetti a restrizioni per sei mesi: vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la caccia, la pesca, il trekking, la mountain bike e le altre attività di interazione diretta o indiretta coi cinghiali infetti. A dare l'allarme è stato il ritrovamento, qualche giorno fa, di una carcassa di cinghiale ad Ovada (in provincia di Alessandria) seguita da altri due a Genova e Savona. La situazione ha messo in allarme allevatori e trasformatori che esportano all'estero prodotti made in Italy come prosciutto, culatello e salami tipici di diverse aree della Penisola e che ora potrebbero subire un forte contraccolpo.

Conseguenze per l'uomo?

Questo virus si diffonde unicamente tra suini (dunque maiali e cinghiali d'allevamento) e non ha alcun effetto sull'uomo. I provvedimenti limitativi per i 114 comuni italiani sono stati adottati per evitare che cinghiali malati di peste suina possano allontanarsi dal territorio in cui si trovano e magari finire sulle tavole degli italiani.

CONTINUA A LEGGERE

Guarda la versione integrale sul sito >