Polmonite bilaterale, cos'è la malattia che ha colpito Papa Francesco: quali sono i sintomi e i rischi
di Marco Reda
Tutto ciò che c'è da sapere sulla polmonite bilaterale: sintomi, cure e come si contrae questa pericolosa malattia
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La situazione attuale di Papa Francesco e tutto ciò che c'è da sapere sulla polmonite bilaterale
Papa Francesco, secondo gli ultimi esami ospedalieri, è stato colpito da polmonite bilaterale. Il Pontefice, già monitorato per recenti problemi respiratori, ha confermato attraverso i controlli che l'infiammazione ha coinvolto entrambi i polmoni, come riportato da Adnkronos. Questa condizione è preoccupante, soprattutto considerando l'età e le passate problematiche di salute del Santo Padre. La polmonite bilaterale è una patologia diffusa e potenzialmente pericolosa che richiede attenzioni mediche immediate: ecco di cosa si tratta e quali sono i sintomi di questa seria patologia, come spiegato da La7.it.
Cos'è la polmonite bilaterale e come si contrae
La polmonite bilaterale è un'infiammazione che colpisce il tessuto di entrambi i polmoni e può essere causata da batteri, virus o funghi. Tra le cause batteriche più comuni c'è lo Streptococcus pneumoniae, ma anche altri agenti patogeni come Haemophilus influenzae e Legionella pneumophila possono esserne responsabili. Tale malattia si può contrarre attraverso inalazione di microrganismi presenti nell'aria o per diffusione da altre infezioni dell'organismo. I soggetti più a rischio sono anziani, bambini piccoli, fumatori e persone con patologie croniche o con un sistema immunitario compromesso. Senza cure tempestive la malattia può evolvere in complicanze gravi.
I sintomi principali della polmonite bilaterale
I sintomi della polmonite bilaterale sono spesso intensi e facilmente riconoscibili. Tra i più comuni vi sono tosse persistente, febbre alta, sudorazione e brividi. Molti pazienti avvertono poi tachicardia e un generale senso di malessere, con dolori al petto che si acutizzano durante la respirazione o quando si tossisce. Anche la perdita di appetito è frequente, così come la sensazione di stanchezza costante. In casi più rari può comparire emottisi, ovvero l'espulsione di sangue con la tosse. La rapidità nella comparsa dei sintomi rende fondamentale un consulto medico immediato per evitare complicazioni.
Guarda la versione integrale sul sito > La cura della polmonite bilaterale dipende dalla gravità dei sintomi e dallo stato di salute generale del paziente. Nelle forme lievi la terapia può essere seguita a casa con antibiotici prescritti e riposo, sempre sotto supervisione medica. Tuttavia, nei soggetti considerati a rischio come Papa Francesco, può essere necessario il ricovero ospedaliero per monitorare la respirazione e somministrare terapie mirate. Tra le possibili complicanze vi sono la setticemia, la pleurite e, in rari casi, l'ascesso polmonare. La prevenzione, attraverso vaccini e uno stile di vita sano, resta la chiave per ridurre il rischio di contrarre quest'infezione. I rischi e i rimedi per curare la polmonite bilaterale
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
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