Pressione alta, ecco quale sale scegliere per abbassarla secondo un nuovo studio

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Pressione alta, ecco quale sale scegliere per abbassarla. Ecco tutti i dettali

Quando si soffre di pressione alta si deve limitare l'uso del sale. Secondo uno studio del Global Burden of Diseases del 2019, l'alto apporto di sodio è il fattore di rischio principale per ammalarsi e morire, molto più dello zucchero bianco e della carne rossa. Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature Medicine ha scoperto invece che utilizzare al posto del normale sale da cucina un sostituto arricchito di potassio riduce la pressione sanguigna e il rischio di infarti e ictus, tra gli over 55, come riporta Corriere.it.

Il nuovo studio

Per abbassare la pressione quindi è meglio scegliere il sale arricchito con potassio. I sostituti del sale in cui la parte del sodio è rimpiazzata dal potassio possono abbassare la pressione. Nel sale iposodico possono essere presenti altre sostanze che vengono aggiunte per migliorare il sapore e in genere viene consigliato a chi deve seguire un regime dietetico iposodico.

I risultati

Nella ricerca sono state coinvolte 1612 persone che vivevano in 48 residenze per anziani (RSA). I pasti sono stati preparati con sale normale o con un sostituto del sale arricchito di potassio contenente il 62,5 % di cloruro di sodio e il 25% di cloruro di potassio. La pressione arteriosa media del campione all'inizio dello studio era di 137,5/80,5 millimetri di mercurio (mmHg). Quasi due terzi dei partecipanti avevano la pressione alta. Dopo due anni, coloro che hanno utilizzato il sostituto del sale hanno registrato una riduzione media della di 7,1 mmHg della massima e di 1,9 mmHg della minima, rispetto al gruppo che ha consumato sale normale.

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