
Che cos’è l’ipertensione?
La pressione è la forza con la quale il cuore spinge il sangue nelle arterie in modo tale da fare arrivare l’ossigeno ed il nutrimento a tutte le cellule del nostro corpo. Quando si parla di ipertensione arteriosa – secondo quanto riportato da “Corriere.it” – si fa riferimento ad un’alterazione persistente della pressione. Questa può essere provocata da una serie di malattie (del rene o della tiroide ad esempio), ma può anche provocarne alcune: aneurismi, emmorragie, ictus, scompenso cardiaco etc.
Quali danni può provocare l’ipertensione?
A questo punto, però, viene da porci una domanda concreta: se il paziente non individua in tempo l’ipertensione, quali danni può provocare? Secondo quanto riportato da “Corriere.it”, chi soffre di pressione alta può vedere danneggiate le arterie, ma anche altri organi come ad esempio i reni (e si parla di insufficienza renale), il cuore (con rischio di infarto o di insufficienza cardiaca) ed il cervello (rischio di ictus e demenza).
Pressione, quando si misura e come?
Per tenere sotto controllo la pressione è necessario misurarla con costanza. Secondo quanto riportato da “Corriere.it”, se fate uso di farmaci dovete misurarla ogni settimana, se non ne fate uso è consigliabile misurarla ogni tre mesi, se invece dovete recarvi da un medico per una visita, allora è meglio misurarla ogni giorno per 7 giorni prima di recarvi dal medico stesso.
Quali sono i sintomi della pressione alta?
Abbiamo sottolineato l’importanza di misurare la pressione in modo da tenerla sempre sotto controllo. Adesso, però, è importante evidenziare i sintomi che possono rappresentare dei veri e propri campanelli d’allarme che vi devono far intendere che con ogni probabilità la vostra pressione è troppo alta. Tra questi, secondo quanto riportato da “Corriere.it”, c’è il mal di testa, la sensazione di instabilità o ronzio, un rossore generale in volto e le palpitazioni. In relazione a queste ultime si fa riferimento alla sensazione di avere il cuore che batte in gola con forza.
Pressione alta, quali sono le buone abitudini da seguire
Oltre che con i farmaci, la pressione alta può essere combattuta anche attraverso uno stile di vita sano e con delle buone abitudini che possono giovare alla vostra pressione. In tal senso, secondo quanto riportato da “Corriere.it”, è consigliabile usare meno sale nel cibo e eliminare quanto più possibile i cibi conservati, optando per quelli freschi. Inoltre, può risultare molto importante fare attività fisica, ridurre il grasso sul giro vita e tenersi alla larga da fumo e droghe.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.