Problemi della vista: quali alimenti assumere e perché
I problemi alla vista non sono solo quelli legati all’età che avanza, quando c’è un calo quasi fisiologico. Come riporta Trend online, le stime dell’Osservatorio per la salute della vista, il 78% degli italiani riscontra problemi alla vista. In forma preventiva, esistono anche dei cibi da assumere in quanto contenenti sostanze che aiutano in qualche modo a contrastare quanto meno il calo della vista.
Il calo della vista
Spesso, il calo della vista non è dovuto solo all’avanzare dell’età, la genetica gioca un ruolo fondamentale. Ma cosa dire dei comportamenti? L’utilizzo della tecnologia ha aggravato i problemi alla vista. Sin da piccoli, ci si mette a smanettare con i dispositivi mobili da brevissima distanza, oppure si resta fissi davanti alla PlayStation a giocare compulsivamente per ore e ore durante la stessa giornata. A volte, si tende a leggere senza la luce sufficiente o si lavora vicino al pc per tante ore al giorno senza mai staccarsi, cosa errata, perché una pausa ogni tanto va fatta per riposare anche gli occhi. Quindi, non c’è età che tenga, i problemi alla vista possono affliggere grandi e piccini. Ovviamente, i più grandi farebbero bene ad effettuare dei controlli periodici.
I sintomi
Il calo progressivo della vista si presenta sotto varie forme: miopia, presbiopia, astigmatismo, glaucoma, cataratta etc. Appena si registrano problemi alla vista bisogna recarsi da un oculista che effettuerà la diagnosi e indicherà probabilmente gli occhiali da utilizzare o eventualmente le lenti a contatto. In alcuni casi più complicati, si deve ricorrere all’intervento chirurgico o ad una terapia. I sintomi principali dei problemi alla vista sono: forti mal di testa, causa di stress eccessivo a cui vengono sottoposti gli occhi; vista doppia; comparsa di aloni; visione sfuocata.
Alimenti da assumere per il calo della vista
Come già anticipato, preventivamente si consiglia l’assunzione di determinati cibi che contengono sostanze ben precise. Frutta e verdura contengono gli antiossidanti, riducendo il rischio di cataratta e degenerazione maculare senile. Agrumi, kiwi e peperoni gialli contengono vitamina C che preserva la salute del nervo ottico. Yogurt, uova, frutta, formaggi, spinaci, cavoli e broccoli contengono la luteina che giova alla retina. Il pesce, soprattutto il salmone, la trota, il tonno e la sardina, ma anche la soia contengono Omega 3. Infine, carote, zucca, melone e patate dolci contengono il betacarotene.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
