Noto alimento contaminato da sostanza tossica, ritirato da molte catene di supermercati, ecco quale

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Ritirato per contaminazione da listeria prosciutto cotto, ecco quale

Un sito francese che si occupa di avvisare i consumatori se in commercio sono presenti prodotti di genere alimentare pericolosi per la salute ha diffuso nelle ultime ore la notizia della presenza del batterio listeria monocytogenes in alcune vaschette adibite al confezionamento e vendita di prosciutto cotto Herta. Le confezioni oggetto del richiamo alimentare presentano la data di scadenza del 22 settembre 2021 e sono state commercializzate tra il 25 e il 27 del mese di agosto all'interno di numerose catene della Grande Distribuzione Organizzata. Leggi anche Ecco il sintomo che può preludere alla cecità e che non deve mai essere trascurato: i test per riconoscerlo

Cosa provoca la listeriosi

Negli ultimi anni la malattia listeriosi si sta diffondendo sempre più di frequente negli alimenti confezionati, creando disturbi gastrointestinali nei consumatori. Generalmente il decorso clinico della listeriosi è benigno, però non è da escludere che in alcuni rari casi i soggetti infettati da questo batterio presentano vomito, febbre alta, rigidità al collo, meningite, endocardite o encefalite. I soggetti maggiormente a rischio di sviluppare complicazioni sono i bambini sotto i due anni, gli anziani over 65, le donne in stato di gravidanza (e i feti) e gli individui immuno-compromessi. Leggi anche Troppo sale a tavola fa male, sostituirlo potrebbe salvare molte vite secondo un nuovo studio

Prosciutto ritirato dal mercato

La presenza di listeria all'interno delle confezioni di prosciutto del marchio Herta non è ancora stata quantificata e pertanto si spera che la contaminazione possa essere minima. Il rischio di sviluppare la malattia listeriosi riguarda l'ingestione di alimenti contaminati con alti dosaggi di questo batterio. Pertanto se la carica batterica fosse bassa e se per caso qualcuno avesse già ingerito questo prosciutto potrebbe non accusare disturbi gastrici. Le principali catene di supermercati interessate dal ritiro alimentare sono Carrefour, Inytermarché, Schiever, Franprix, Leclerc, Metro, Monorpix, Leader Price, Système U e Casino. Leggi anche Ecco cosa evitare di mangiare quando siamo molto stressati

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