Psoriasi, scoperto un nuovo farmaco che può migliorare la vita di chi ne soffre: tutti i dettagli
di Marco Reda
Psoriasi a placche, scoperto un nuovo trattamento che potrebbe migliorare la qualità di vita dei pazienti
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Psoriasi a placche, ecco le ultime novità su un nuovo trattamento che potrebbe migliorare la qualità della vita
La psoriasi a placche è una malattia infiammatoria cronica che colpisce circa due milioni di persone in Italia, con sintomi come prurito, dolore, bruciore, secchezza e desquamazione della pelle. Questa patologia si manifesta principalmente su gomiti, ginocchia, mani, piedi e cuoio capelluto, causando notevoli disagi fisici e psicologici; in particolare le forme moderate o gravi di psoriasi affliggono oltre 500mila pazienti e, purtroppo, rendono più difficile la vita quotidiana. Sebbene le terapie attuali allevino i sintomi non esiste una cura definitiva. Tuttavia, come riportato da tg24.sky.it, è stato recentemente approvato un nuovo farmaco che promette di migliorare significativamente la vita dei pazienti. Ecco tutto ciò che c'è da sapere.
Un farmaco innovativo e facile da assumere
Il nuovo trattamento, approvato dall'Agenzia Italiana del Farmaco, rappresenta un'importante novità per i pazienti con psoriasi a placche in forme moderate o gravi. Questo farmaco, di nome deucravacitinib, agisce sulle citochine responsabili dell'infiammazione, offrendo un miglioramento duraturo delle condizioni cutanee. Esso va assunto una volta al giorno sotto forma di compressa e non richiede aggiustamenti di dosaggio. Gli studi clinici hanno dimostrato la sua efficacia anche in aree difficili da trattare, come il cuoio capelluto, ed è già disponibile attraverso il Servizio Sanitario Nazionale.
Miglioramenti concreti per il benessere dei pazienti
Oltre ai sintomi fisici la psoriasi a placche può avere un impatto significativo anche a livello psicologico, portando i pazienti a vivere in condizioni di stress e isolamento. Questo nuovo trattamento rappresenta un avanzamento cruciale, non solo per la gestione delle manifestazioni cutanee ma anche per il miglioramento complessivo della qualità di vita. La riduzione delle placche e dei sintomi infiammatori diminuisce il disagio emotivo, favorendo una maggiore serenità e più integrazione sociale.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
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