Ecco la lista che comprende i 5 salumi che fanno meno male e che possono essere inseriti all’interno di una dieta
Ormai quasi tutti gli aperitivi vengono serviti con un bel compendio di salumi di tutti i tipi e per tutti i gusti. Gli italiani sono uno dei popoli che tradizionalmente produce la migliore qualità dei salumi e ne consuma più di tutti gli altri. I salumi servono anche per stuzzicare l’appetito. Già basta solamente guardarli e l’acquolina in bocca è garantita mentre la fame comincia ad aumentare vorticosamente. E si, non è facile resistere ad una bella fetta di salame o ad una fetta di mortadella con i pistacchi. I salumi non sono di certo un alimento sano soprattutto per coloro che hanno valori alti di colesterolo nel sangue o che hanno bisogno di perdere peso. In questo articolo vi indicheremo quali sono i salumi che fanno meno male.
Bresaola
Il salume più ‘salutare’ per eccellenza è la bresaola. Non è un caso che venga inserita costantemente dai nutrizionisti in una dieta povera di grassi. Un etto di bresaola apporta all’organismo solo 175 kcal. Ecco perchè viene ritenuto in assoluto il salume più leggero di tutti. Viene ricavato dalla carne di manzo ma si può anche estrarre dalla carne equina, suina o di cervo. Una fetta di bresaola è ricca di proteine, di sali minerali e di sostanze antiossidanti. Se viene accompagnata da una spruzzatina di limone e alcune fettine di grana padano, il suo sapore viene arricchito e diventa un ottimo aperitivo salutare e dietetico. Leggi anche
Prosciutto magro
Anche il prosciutto magro è uno dei salumi che fanno meno male perchè sono privi di quella parte grassa e ricca di colesterolo. Un etto di prosciutto magro apporta all’organismo 159 kcal. Se vuoi fare un pasto rapido e saporito, puoi abbinarlo a delle gallette di riso. Oltre alla Bresaola e al prosciutto magro, anche il culatello può essere incluso nella lista dei salumi che fanno meno male. Un etto di culatello apporta poco meno di 200 kcal. Presenta molte similitudini con il prosciutto crudo ma è più pregiato e costa decisamente di più. Non è un salume per tutte le tasche, ma è sempre un’esperienza da provare.
I salumi che non fanno male: Prosciutto cotto e Lonzino
Anche il prosciutto cotto rientra nella categoria dei salumi light. Un etto di prosciutto cotto apporta all’organismo 215 kcal circa. E’ sostanzialmente un salume cotto di carne conservata molto digeribile e leggero. Si può anche alternare alla carne magra nell’ambito di un piano dietetico efficace. Molto utile e prezioso anche per l’alimentazione dei bambini in tenera età e per lo svezzamento.
Anche il lonzino di maiale può essere incluso nella lista dei salumi a minor rischio per la nostra salute. Un etto di lonzino contiene solo 234 kcal e si estrae dalle parti più nobili del maiale. E’ una carne tradizionalmente tenera, chiara e dal sapore delicato che può andare molto bene soprattutto per pasti frugali e ricchi di sapore.
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