Questi strani sintomi potrebbero preludere ad una carenza di ferro

Carenza di ferro, ecco quali sono i sintomi e le condizioni che possono preludere ad possibile anemia

Carenza di Ferro, ecco i sintomi da non trascurare (Foto: Pixabay)
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Carenza di ferro, ecco quali sono i sintomi che possono caratterizzare questa condizione molto fastidiosa

La carenza di ferro, se non contrastata tempestivamente, potrebbe trasformarsi in anemia, una patologia che può comportare conseguenze anche importanti sulla salute. Come sottolineano anche gli esperti, tratta di una condizione, a volte anche invalidante, che interessa sempre più persone, soprattutto donne in età fertile e ragazzi e ragazze in età evolutiva. Una emorragia nascosta o sbagliate abitudini alimentari potrebbero determinare la carenza di questo minerale prezioso per la nostra salute. Da leggere anche Vaccini in farmacia, ecco il piano del governo

Le cause della carenza di ferro

La tendenza sempre maggiore a soffrire di carenza di ferro sarebbe da ricercare nelle sbagliate abitudini alimentari. Seguire un'alimentazione basata su troppi cibi pre-confezionati, che perdono le proprietà organolettiche e risultano più calorici e meno ricchi di macro e micronutrienti sani, può essere una della cause possibili. Tra gli alimenti ricchi di ferro ricordiamo: il tuorlo d'uovo, il fegato e le frattaglie, la carne, i molluschi, i legumi, la farina di soia, la frutta secca e la verdura a foglia verde scura. Altre cause che possono abbassare i livelli di ferro nel sangue sono la perdita di sangue, incluso il ciclo mestruale, e un aumentato fabbisogno come nel caso degli atleti, delle donne in gravidanza o allattamento, della crescita.

Carenza di ferro: quali sono i sintomi

Come ci si può accorgere di avere una carenza di ferro? In genere, soprattutto nelle prime fasi, quando i valori di ferro sono solo leggermente sotto la media, la carenza rimane asintomatica. Man mano che si aggrava si possono notare alcuni sintomi strani. Conoscerli può aiutare ad identificare immediatamente la carenza di ferro e intervenire tempestivamente, evitando così che degeneri in anemia.

Tra i sintomi più comuni di carenza di ferro troviamo:

  • stanchezza, che si presenta anche al mattino dopo una buona notte di sonno;
  • difficoltà nel concentrarsi e, di conseguenza, calo di resa negli studi e nell'ambito professionale;
  • vuoti di memoria o difficoltà mnemoniche;
  • pallore;
  • mal di testa;
  • vertigini;
  • alterazioni della termoregolazione, ad esempio sentire molto freddo anche quando la temperatura è mite;
  • difficoltà respiratorie dopo sforzi anche minimi o addirittura a riposo;
  • tachicardia;
  • ronzii nelle orecchie;
  • capelli e unghie fragili, che tendono a spezzarsi.

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I sintomi di una carenza di ferro nei bambini

Soprattutto nei bambini, è possibile che la carenza di ferro si manifesti con una sorta di inspiegabile svogliatezza e con risultati scolastici che lasciano a desiderare. Il bambino con carenza di ferro o anemia mostra difficoltà nel seguire le lezioni, si distrae spesso, appare disinteressato e stanco, ha una soglia di attenzione molto bassa rispetto alla media definita normale per la sua età e fa fatica a studiare e ricordare le nozioni apprese. Ma cosa fare in presenza di questi sintomi? Se si pensa di avere una carenza di ferro è bene parlarne con il proprio medico. Generalmente, una volta diagnosticato il problema tramite un esame del sangue, basta effettuare una cura con appositi integratori per riacquistare il benessere.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.