Mangiare con regolarità questo cibo aiuta ad allontanare il diabete, proteggere dalle infiammazioni e non solo: ecco qual è e tutte le sue proprietà benefiche
Sono tante le patologie che, purtroppo, ogni giorno rischiano di colpirci con più o meno gravi conseguenze: una delle malattie maggiormente temute è il diabete, disturbo di cui soffrono milioni di persone in tutto il mondo e che non ha una cura definitiva seppur esistano tanti trattamenti per conviverci al meglio. Ma aldilà delle terapie farmacologiche, mangiare un cibo in particolare può essere molto utile al fine di allontanare la possibilità di contrarre il diabete e prevenire le infiammazioni in generale. Di quale si tratta? Ce lo spiega ifood.it.
Le caratteristiche del cibo “anti diabete”
L’alimento in questione è una ricchissima fonte di minerali come ad esempio il potassio, di vitamine (tra cui la C e la K) e di antiossidanti che proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi, aiutano a rinforzare il sistema immunitario e contribuiscono alla salute del cuore in quanto riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Molto utili anche le “sue” fibre, che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e agevolano la regolarità intestinale (scongiurando stitichezza), e appunto le proprietà anti infiammatorie in tutto l’organismo. Tale alimento è poi ipocalorico e a basso indice glicemico, il che lo rende perfetto da inserire in una dieta sana.
Di che cibo si tratta
E qual è l’alimento così importante nella prevenzione del diabete e delle infiammazioni? É la pera! Questo frutto, disponibile anche in gustosi succhi ma che andrebbe mangiato nella sua forma “originale” per ottenere il massimo dei benefici, è costituito per l’80% da acqua e (tra le varie cose) aiuta il corpo a mantenersi sempre idratato. La pera può essere mangiata anche tutti i giorni, date le sue poche calorie non c’è nessun rischio di ingrassare “a causa sua”!
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Altri cibi per la prevenzione del diabete
Esistono anche altri cibi utili per prevenire il diabete, come ad esempio spinaci e cavolo riccio; utili alla causa anche farina d’avena, fagioli, salmone, mandorle e orzo.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.