Reflusso esogastrofageo, ecco gli alimenti insospettabili che vanno assolutamente evitati
Reflusso esogastrofageo, ecco quali sono gli alimenti che possono far peggiorare il disturbo: cosa mangiare e cosa evitare
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Ecco come evitare che il disturbo possa cronicizzarsi e complicarci la vita
Sono tante le persone che in Italia soffrono di reflusso gastroesofageo, un disturbo frequente che colpisce molte persone in ogni latitudine del pianeta. Si tratta di un disturbo molto fastidioso che in determinati casi può addirittura diventare invalidante e cronicizzarsi. Oggi esistono dei farmaci, come gli inibitori della pompa protonica, che possono eliminare alla radice questi disturbi, ma è opportuno anche fare una giusta selezione degli alimenti da mangiare per evitare che il disturbo possa ripetersi e cronicizzarsi.
Cosa fare
Coloro che soffrono il reflusso esogastrofageo, oltre alle normali terapie farmacologiche, devono curare alcuni fattori alimentari ma anche anatomici funzionali. Esiste un elenco di cibi insospettabili che non dovrebbero essere assunti da coloro che soffrono di reflusso. In genere gli effetti del reflusso si manifestano di notte con acidità e bruciore allo stomaco e intensi bruciori soprattutto dietro lo sterno, oltre ai consueti rigurgiti acidi che interrompono il sonno. Il consiglio degli esperti è quello di evitare tutti gli alimenti elaborati e cotti preferendo quelli che non sono sottoposti a cottura.
Gli alimenti da evitare
Anche il consumo frequente di formaggi, cioccolata e uova può far aumentare il numero di episodi di rigurgiti acidi di notte. Vanno sempre preferiti gli alimenti cotti al vapore o bolliti evitando anche gli infusi come le tisane e il tè. Per tornare in forma il prima possibile occorre comunque consultare sempre un esperto che sarà in grado di consigliarti l'alimentazione adeguata e la giusta terapia farmacologica per eliminare alla radice questo disturbo. CONTINUA A LEGGERE…
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Gli altri cibi da evitare
Una delle prime regole da seguire è quella di evitare di mangiare velocemente. In presenza di tale patologia occorre evitare assolutamente l'assunzione di bibite gassate o il consumo frequente di chewing gum che aumentano la quantità di aria presente nella sacca gastrica. Fra gli altri alimenti irritanti spiccano soprattutto il vino bianco, il pomodoro, gli agrumi e i superalcolici. Un altro consiglio prezioso è quello di elevare almeno di 10 cm la testiera del letto quando si dorme, per evitare il reflusso e il rigurgito acido.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
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