Ecco come si manifesta la ritenzione idrica e cosa fare per curarla
Tra le patologie “non letali” ma comunque più temute dalle persone c’è la ritenzione idrica, ovvero la tendenza dei tessuti muscolari a trattenere liquidi (con difficoltà di espulsione) tra cui anche sostanze di scarto (tossine) che possono alterare il metabolismo cellulare e ridurre l’apporto di ossigeno e nutrienti. Questa condizione si manifesta in genere con il gonfiore in parti del corpo ben precise, tuttavia esistono anche dei veri e propri sintomi tipici di ritenzione idrica e che fungono da campanelli d’allarme per rivolgersi al medico di fiducia. Ecco quali sono i segnali da non sottovalutare, come riportato da Solidea.com.
I sintomi di ritenzione idrica
I sintomi più frequenti della ritenzione idrica sono la sensazione di pesantezza e il gonfiore alle gambe, causati da edemi che generalmente sono indolori e morbidi al tatto. Stanchezza, formicolii e dolori agli arti sono altri segni che possono indicare la presenza di questo disturbo. In questi casi bisogna subito consultare il medico.
Cause e maggiori fattori di rischio
Ad esser maggiormente a rischio ritenzione idrica sono le donne, in particolare quelle in stato di gravidanza e menopausa, situazioni che favoriscono il rallentamento o un’alterazione della circolazione sanguigna e linfatica. Tra le cause accertate ci sono il caldo, il ciclo mestruale, la pillola anticoncezionale e l’assunzione di alcuni farmaci, tra cui quelli per la pressione alta. Inoltre anche l’insufficienza venosa, ustioni e la frequente posizione statica, sia da seduti che in piedi, possono aumentare le probabilità di trattenere liquidi in eccesso.
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I rimedi “della casa”
Aldilà dei trattamenti medici, fondamentali in presenza di ritenzione idrica, esistono dei rimedi “casalinghi” per tenere sotto controllo la situazione: ad esempio indossare collant o leggings durante l’attività fisica (o quando si vuole) che consentano di prendersi cura del proprio corpo assicurando un perfetto comfort, tonificando la pelle e alleggerendo le gambe.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
