La rivista tedesca, Oko-Test, ha svelato alcuni segreti sul salmone affumicato venduto al supermercato
Il salmone affumicato è un prodotto alimentare molto amato dalla popolazione; c’è chi infatti lo consuma anche più volte a settimana, come secondo piatto per cena o anche la mattina per gli amanti della colazione salata. Recentemente alcuni studiosi hanno deciso di sottoporre ad un test di qualità le principali marche di salmone affumicato che possiamo trovare in commercio nei discount e nei supermercati; questi test nello specifico andavano a valutare anche il fattore della sostenibilità ambientale riferita all’impatto della pesca e allevamento dei salmoni. Da leggere anche Allerta farmaci, l’Aifa lancia l’allerta sui rischi epatici legati ad un farmaco
Come è stato condotto il test
La rivista tedesca Oko-Test dunque ha effettuato nei suoi laboratori un test di controllo su 15 marchi che trattano salmoni d’allevamento e 5 che adoperano invece salmone selvaggio; il test consisteva nel rilevare nei pesci in questioni eventuali sostanze indesiderate, soprattutto metalli pesanti come piombo e mercurio e di valutare la presenza di germi. Inoltre, per quanto riguarda il salmone d’allevamento era importante ricercare anche la presenza di pesticidi e antibiotici, mentre per quello selvaggio l’obiettivo era di controllare la presenza di alcuni particolari vermi che attaccano questo tipo di pesce selvaggio.
Il test sulla sostenibilità
A tutti i produttori, dopo aver effettuato questi test di qualità sui salmoni, è stato richiesto di rispondere ad alcuni quesiti circa la sostenibilità e la tutela del benessere degli animali nell’intero processo di produzione. Spesso, infatti, i consumatori acquistano un prodotto di origine animale senza chiedersi mai se e quanto questi animali siano stati maltrattati, se sono stati trattati con crudeltà e se i sistemi ecologici dai quali provengono siano stati tutelati. I risultati di questi test laboratoriali sono stati stupefacenti: dei 20 prodotti in commercio, soltanto uno ha rispettato tutti gli indici di qualità ed è risultato molto buono e dunque raccomandabile; altri 5 sono stati reputati appena buoni mentre tutti gli altri sono stati giudicati appena sufficienti. Dai test emerge inoltre un altro fattore importante: il pesce dovrebbe essere consumato ben prima della data di scadenza riportata sulla confezione, per una questione di sicurezza. CONTINUA A LEGGERE…
I prodotti premiati
Come sottolinea la rivista tedesca, sarebbe bene documentare in maniera più cristallina il processo di approvvigionamento del salmone, facendo chiarezza sulle condizioni degli allevamenti, della sostenibilità e della tutela del benessere dell’animale. Anche per quanto riguarda le tecniche di macellazione, solo 4 fornitori dimostrano di adoperare tecniche che tutelano i salmoni. Tra i prodotti in commercio i salmoni affumicati premiati dalla rivista risultano essere il Friedrichs Kodiak, il Gut di Aldi e il Norfish Bio.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
