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Salmonella ed Escherichia Coli in ovetti di cioccolata e pizze: due aziende italiane vengono denunciate in Francia

Dopo i casi di salmonellosi ed Escherichia Coli, le due aziende italiane hanno subito una denuncia da parte di un'associazione che si batte per il cibo sano

Salmonella ed Escherichia Coli in ovetti di cioccolata e pizze: due aziende italiane vengono denunciate in Francia
Immagini archivio operazione Nas ANSA/US CARABINIERI NAS/NICCOLO'BELLUGI

I due colossi italiani sono finite nel mirino di Foodwatch per i casi di Salmonellosi (Ferrero) ed Escherichia Coli (Buitoni)

Buitoni e Ferrero sono finite al centro di uno scandalo sanitario in Francia. Le aziende sono state denunciate dall’associazione Foodwatch che si batte per un cibo sano e accessibile a tutti in seguito a diverse segnalazioni da parte dei consumatori circa la presenza di salmonellosi nelle uova di cioccolato Ferrero e di Escherichia Coli nelle pizze surgelate Buitoni. L’unità di sanità pubblica francese sta indagando per individuare eventuali responsabilità delle multinazionali Nestlé e Ferrero.

Davide contro Golia, la Foodwatch sfida i due colossi Nestlé e Ferrero

L’associazione Foodwatch lancia una petizione, a cui hanno già aderito circa 9.000 sottoscrittori, per sostenere l’accusa nei confronti di Nestlé e Ferrero, due grandi produttori nel settore agroalimentare che sono accusati di compromettere gravemente la salute dei consumatori. Secondo l’accusa, i dolciumi della Kinder provenienti dallo stabilimento di Arlon, in Belgio sono contaminati dalla salmonella. I casi di salmonellosi hanno coinvolto soprattutto ragazzi e bambini. In Europa sono stati segnalati 340 casi, di cui 266 già accertati, in seguito al consumo di ovetti di cioccolato e il 41% degli ammalati è stato ricoverato in ospedale.

L’attuale situazione

Va precisato, a onor del vero, che al momento non si registra alcun decesso conseguente al contagio, ma l’attenzione è alta e lo stabilimento di Arlon è stato chiuso e posto sotto sequestro in seguito ad un provvedimento dell’autorità giudiziaria. Più grave la situazione per il contagio da Escherichia Coli di cui è accusata la Buitoni per le pizze surgelate Fraîch’Up. Un bambino di 8 anni e un neonato, che probabilmente è stato contagiato dal batterio in via intrauterina, sono deceduti. La Foodwatch ha chiesto all’autorità giudiziaria trasparenza nel processo, sanzioni esemplari per le due multinazionali e un risarcimento adeguato per le famiglie delle vittime. CONTINUA A LEGGERE..

Il controllo dell’EFSA e i rischi di nuove riaperture

I produttori sono anche accusati di non avere diramato l’allarme sanitario dopo i primi casi di contagio. L’intervento cautelativo infatti è arrivato con un provvedimento delle autorità, ma dalle prime indagini risulterebbe la presenza di salmonella in alcuni filtri per la produzione già a dicembre. L’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) intanto continua a aggiornare l’elenco delle segnalazioni circa i contagi per il consumo di prodotti Kinder e Buitoni. La Ferrero ha pubblicato sulla propria piattaforma informatica un modulo da compilare per fare richiesta di risarcimento in seguito ad eventuali danni alla salute riportati a seguito del consumo di prodotti del marchio. Il provvedimento viene giudicato insufficiente dalla Foodwatch e cresce la tensione poiché lo stabilimento della Ferrero di Arlon potrebbe riaprire il prossimo mese con un’autorizzazione provvisoria da parte delle autorità sanitarie.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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