Sangue nell’occhio, a volte può rivelare questi problemi di salute: ecco cosa c’è da sapere

Tutto ciò che c’è da sapere sul sangue nell’occhio: da cosa dipende e quali problemi si nasoncono dietro

L’occhio è uno degli organi più delicati del corpo umano e, come tutti gli altri apparati, può essere soggetto a infezioni e patologie: tra le tante c’è quella che vede il bulbo oculare “popolarsi” di sangue, situazione senz’altro non normale e che necessita di indagini da parte dei medici. Ma cosa si nasconde dietro la formazione di sangue nell’occhio? Ecco tutto ciò che può essere accaduto, come riportato da Focus.it.

Le possibili cause

Il sangue nell’occhio è sintomo di rottura di alcuni capillari, il che comunque non deve allarmarci oltremodo perché non è nulla di fatale: si tratta di emorragia sottocongiuntivale che non crea danni alla vista, tuttavia prurito, bruciore e sensazione “graffiante” possono essere molto fastidiosi. Tra le cause più comuni e meno pericolose figurano sollevamento di pesi, vomito, starnuti, colpi di tosse e sfregamento dell’occhio ma attenzione a problemi maggiormente seri come traumi contusivi, fratture craniche, aumenti della pressione oculare o intracranica o disturbi della coagulazione.

Cosa fare

Quando si è in presenza di sangue nell’occhio, solitamente l’emorragia scompare nel giro di pochi giorni, riassorbendosi da sola. In ogni caso, è sempre bene sottoporsi a visita oculistica per accertarsi della causa del sanguinamento dei capillari e stabilire in presenza di quale tipo di emorragia ci si trovi. Se l’origine della rottura è facilmente individuabile con un esame della vista, non serve fare niente. Qualora invece la causa non fosse certa, l’oculista potrebbe prescrivere ulteriori esami, per esempio la misurazione della pressione o un emocromo per individuare eventuali alterazioni o disturbi emorragici.

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