Scoppia l'epidemia del "fungo nero", boom di casi: ecco dove e cosa sta succedendo

Una nuova pericolosa malattia si sviluppa in India e spaventa la popolazione: è l'epidemia del "fungo nero", ecco tutti i dettagli

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Scoppia l'epidemia del “fungo nero", boom di casi: ecco dove e cosa sta succedendo

Non solo il coronavirus tra le epidemie che affliggono il mondo. Alla pandemia scatenata dall'avvento del Sars-Cov2 si sta aggiungendo la preoccupazione per una nuova clamorosa patologia, nata in India e che ha già provocato una serie di morti. É stata ribattezzata epidemia del “fungo nero“, come riportato da Today.it: si tratta di mucormicosi, causata dall'esposizione a un gruppo di muffe chiamate mucormiceti e contraddistinta da un alto tasso di mortalità e dal rischio di provocare mutilazioni ai pazienti sopravvissuti. Questa patologia è stata riscontrata anche in persone affette da coronavirus (l'India è al momento il Paese più martoriato dal Covid) e si manifesta con un annerimento delle zone intorno al naso. Ma non solo, vediamo più nel dettaglio. SOSPESA L'ESPORTAZIONE DI CARNE BOVINA, RISCHIO AUMENTO PREZZI IN ITALIA: ECCO PERCHÉ

I dettagli sul “fungo nero"

In India al momento i pazienti colpiti dal “fungo nero" sono addirittura 5000 in pochi giorni, sparsi tra gli stati di Nuova Delhi, Karnataka, Haryana, Madhya Pradesh e Rajasthan. Di fronte alla presenza di circa 90 morti finora, le autorità locali a dichiarare la malattia un'epidemia ai sensi della legge, rendendo obbligatorio per gli ospedali riportare i casi alle autorità federali. I sintomi relativi al “fungo nero" sono tra l'altro molto simili a quelli del coronavirus: febbre, tosse, mal di testa, occhi rossi o (appunto) annerimento intorno al naso, fiato corto e nei casi più gravi emametesi (vomito con sangue) e alterazioni nello stato mentale. Questo virus colpisce soprattutto gli affetti da diabete che fanno un uso non regolamentato di steroidi, approfittando quindi di un sistema immunitario debole e facilmente attaccabile. In alcuni casi si arriva addirittura ad operazione chirurgiche con rimozione dei tessuti necrotici dal cavo orale e anche degli occhi. ECCO GLI ALIMENTI CHE CURANO SUBITO INFIAMMAZIONI E DOLORI MUSCOLARI

Influenza aviaria H5N8 in Italia

Per quanto riguarda l'Italia, invece, è stato di recente localizzato un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità H5N8. Negli ultimi mesi sono stati soppressi oltre trecento mila esemplari tra polli, anatre e tacchini presenti in allevamenti colpiti dal virus H5N8. Nonostante questa tragica soluzione abbia permesso di bloccare la diffusione del contagio, non può essere sempre adottata in futuro, qualora si dovessero scoprire nuovi focolai. VIRUS INCURABILE DISTRUGGE COLTIVAZIONI DI PEPERONI E POMODORI: ECCO I DETTAGLI

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La migrazione di uccelli la causa principale

A partire dal mese di ottobre 2020 il virus dell'influenza aviaria H5N8 si è diffuso all'interno dei territori italiano ed europeo, in seguito alla migrazione di numerosi uccelli infetti. La migrazione degli uccelli è un fenomeno naturale che si ripete ogni anno e accoglie numerose specie di volatili principalmente nelle aree italiane a nord est, caratterizzate da un clima prettamente umido. Anche nella città costiera cinese di Jangsu sembra che questo virus stia colpendo molti uccelli selvatici. Proprio recentemente ne sono stati trovati ben 17 morti con questo virus. Le autorità locali hanno provveduto a disinfettare tutta l'area dove sono stati trovati gli uccelli infetti ma l'attenzione rimane alta.

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Influenza aviaria H5N8: può infettare l'uomo?

Attualmente la recente diffusione del contagio dal virus H5N8 ha interessato esclusivamente esemplari volatili. In passato questo agente patogeno ha colpito anche l'essere umano, provocando la comparsa di congiuntivite, febbre, mal di gola, tosse, mal di testa e dolori muscolari diffusi. La sintomatologia riconducibile all'influenza aviaria è simile ad altre tipologie influenzali, compreso il Covid-19.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.