
Attenzione alla perdita dei capelli in autunno
Vi state pettinando ed avete trovato più capelli del solito tra i denti della spazzola? Di certo non siete i soli ai quali sta capitando. La cosiddetta “perdita di capelli in autunno”, infatti – secondo quanto riportato da “Pazienti.it” – risulta essere piuttosto diffusa.
Perdita di capelli in autunno: il rimedio risiede in un’alimentazione sana
Dunque, in autunno molte persone sono solite perdere una quantità di capelli superiore rispetto al solito. Lottare contro problematiche legate alla calvizie o a capelli sottili è qualcosa che può provocare un forte stato di stress: in realtà, però – come riportato da “Pazienti.it” – la ricerca ha dimostrato che è possibile restituire vitalità ai propri capelli grazie ad un’alimentazione sana. In tal senso, quindi, cambiare e migliorare le proprie abitudini alimentari può fare la differenza.
I rimedi per la perdita dei capelli: ecco cosa mangiare
Nella lotta contro la perdita dei capelli in autunno, dunque, risulta assolutamente fondamentale seguire un’alimentazione sana. A tal proposito – secondo quanto riportato da “Pazienti.it” – la prima regola da seguire è rappresentata dal non rinunciare mai ad alimenti ricchi di nutrienti utili a combattere la caduta dei capelli. Il riferimento, dunque, è ai sali minerali, alle proteine, alle vitamine, omega-3 e antiossidanti.
Gli alimenti per combattere la perdita dei capelli: salmone, miele, noci e semi
Tra gli alimenti che aiutano a combattere la caduta dei capelli – secondo quanto riportato da “Pazienti.it” – c’è sicuramente il salmone. I capelli, infatti, sono costituiti da una fibra proteica e per questo motivo mangiare proteine rappresenta un valido aiuto per farne crescere di nuovi, rinforzando al tempo stesso quelli esistenti. Tra le proteine da assumere è meglio optare per quelle marine (ad esempio contenute nel salmone) in quanto migliorano la salute dei capelli. Anche il miele può rappresentare un valido aiuto per combattere la caduta dei capelli: in base a degli studi condotti su pazienti che soffrivano di dermatite seborroica, infatti, chi ha fatto uso di una soluzione al 90% di miele e 10% di acqua sul cuoio capelluto per 4 settimane (a giorni alterni), ha notato un miglioramento. Anche gli acidi grassi contenuti in noci e semi rappresentano un alimento utile per combattere la caduta dei capelli: recenti studi hanno dimostrato che chi utilizzava un trattamento basato su questi nutrimenti per sei mesi ha ottenuto risultati davvero positivi.
Gli alimenti per combattere la perdita dei capelli: spinaci, ostriche e oli
Tra gli altri alimenti che consentono di combattere la caduta dei capelli – come riportato da “Pazienti.it”- ci sono sicuramente gli spinaci. Uno studio, infatti, ha dimostrato come le donne che perdono capelli abbiano un livello di ferro e di vitamina F piuttosto basso. Per questo motivo, dunque, gli spinaci rappresentano un’ottima scelta in quanto aiutano l’assorbimento del ferro. Un altro nutriente che sembra avere un ruolo molto importante nella lotta contro la perdita dei capelli è lo zinco e, in tal senso, le ostriche costituiscono un alimento ideale per rispondere all’esigenza di zinco. In alternativa ci sono noci, spinaci, uova, farina d’avena, semi di girasole, piselli o ceci. Infine, anche gli oli possono aiutare a combattere la caduta dei capelli: olio di cocco, di zucca e di rosmarino, infatti, hanno tra le loro azioni peculiari quella di agire come nettare sul cuoio capelluto.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.