Un vizio che non sembra essere sano
Molto spesso si usa, un po’ come vizio, o come comodità, accavallare le gambe, indistintamente sia per il sesso maschile che per quello femminile. Ma sappiamo davvero cosa significa effettuare questo gesto, a prima vista innocuo? Ebbene, come riportato da “Brightside.me”, studi nel corso del tempo hanno dimostrato che l’accavallamento di gambe, nonostante può essere un gesto estremamente sexy, non giova alla nostra salute e può determinare numerosi disturbi, fino ad arrivare alla paralisi del nervo peroneo.
Attenzione al nervo peroneo
Il nervo peroneo comune è frequentemente coinvolto nei casi di lesione o intrappolamento a livello dell’arto inferiore. La causa più comune di compressione neurale può essere causata da un vizio particolare ma molto diffuso, che è proprio quello dovuto all’accavallamento delle gambe e/o dalla pressione del nervo contro il letto o materasso duro. Una causa che può determinare questo problema è anche il sedersi per molto tempo sempre nella stessa posizione (Fonte:centopercentofitness.it).
Accavallare le gambe: un’abitudine sbagliata
L’evitare di accavallare le gambe e stare seduti sempre nella stessa posizione, influiscono in modo positivo anche nella nostra vita, poichè migliorano la circolazione. Accavallare le gambe risulta un’abitudine sbagliata, poichè nel farlo si va a creare un aumento della pressione sanguigna e nei casi più gravi si può avere anche uno squilibrio pelvico. L’abitudine di sedere con le gambe incrociate può aumentare anche le possibilità di sviluppare “vene varicose”. Infine, secondo quanto riportato da Brithside.me, studi hanno scoperto che sedersi in questo modo per più di tre ore al giorno può influire su una cattiva postura, dolori lombari e al collo.
Attenzione a come siamo seduti
Ovviamente anche la postura influisce notevolmente sul nostro stile di vita ed è importante riuscire a mantenere una posizione corretta principalmente per la schiena e non accavallare le gambe, evitando così tutte le possibili problematiche associate.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.