
Che cos’è l’infezione del rene?
Quando si parla di un’infezione del rene – secondo quanto riportato da “Pazienti.it – si fa riferimento ad una malattia dolorosa che di solito si presenta nel momento in cui i batteri risalgono nella vescica e arrivano ad uno o ad entrambi i reni. Questa malattia, meglio conosciuta come pielonefrite, risulta essere più grave rispetto ad una normale cistite, ma non rappresenta una seria minaccia per la salute. Se, però, non viene curata in modo immediato, può risultare molto fastidiosa e, con il passare del tempo, può peggiorare e generare danni permanenti all’organo.
Infezione del rene, quali sono i sintomi?
Per poter intervenire prontamente e curare l’infezione del rene, è necessario riconoscere immediatamente i sintomi. In tal senso, secondo quanto riportato da “Pazienti”, il primo sintomo è rappresentato da un dolore avvertito al fianco e nella parte inferiore della schiena, intorno ai genitali. Altri sintomi sono rappresentati da febbre (che può arrivare anche a 39.5°), tremore e brividi. A questi si aggiungono anche un senso di estrema stanchezza, unita a malessere e diarrea. Infine, tra i sintomi va segnalata anche la perdita di appetito. Se, poi si è affetti anche da cistite o uretrite, si aggiungono anche i seguenti sintomi: un senso di dolore/bruciore mentre si urina, la necessità di urinare frequentemente, con urina che si presenta torbida e con tracce di sangue.
Infezione del rene, quali sono le cause?
Il ruolo principale dei reni è quello di filtrare i rifiuti dal sangue. Questi rifiuti, insieme al fluido in eccesso, vengono convertiti in urina ed espulsi dal corpo. L’infezione di uno o di entrambi i reni, dunque, si verifica nel momento in cui i batteri finiscono in modo accidentale nell’uretra dall’ano e da lì passano attraverso la vescica, fino ad arrivare ai reni. Inoltre, va sottolineato come sia piuttosto frequente che l’infezione vada a colpire solo uno dei due reni. Il Dottor Alberto Saita, urologo dell’Humanitas – come riportato da “Humanitasalute.it” – ha spiegato quali possono essere i batteri che determinano le infezioni ai reni: “I batteri responsabili sono spesso gram negativi come l’Escherichia coli o, nelle forme complicate, microganismi come Proteus, Pseudomonas e la Klebsiella”
Chi viene colpito dall’infezione del rene?
Le infezioni del rene non sono comuni. Secondo quanto riportato da “Pazienti.it”, si sa che una persona su 830 può essere colpita da un’infezione di questo tipo nel corso della sua vita. Si tratta di infezioni che possono presentarsi a qualsiasi età, principalmente tra le donne. Queste ultime, infatti, sono sei volte più soggette rispetto agli uomini ad essere colpite da questo tipo di infezione. La spiegazione va ricercata nel fatto che le donne hanno un’uretra di dimensioni ridotte rispetto a quella degli uomini e tali dimensioni consentono ai batteri di raggiungere con più semplicità i reni. Anche i bambini più piccoli risultano essere dei soggetti a rischio in quanto il loro tratto urinario è piuttosto corto e, dunque, i batteri raggiungono i reni con maggiore facilità.
Come si curano le infezioni del rene?
Dopo aver diagnosticato con certezza l’infezione del rene – secondo quanto riportato da “Pazienti.it” – il medico di base deciderà la cura da seguire. Generalmente l’infezione del rene si cura con antibiotici per via orale e analgesici che vanno ad alleviare i dolori, oltre che ad abbassare la febbre. Inoltre, è fondamentale bere acqua in abbondanza al fine di introdurre molti liquidi e prevenire l’eventuale disidratazione, fornendo al tempo stesso un valido aiuto ai reni per eliminare i batteri.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.