Se noti coaguli di sangue alle gambe consulta subito il medico: i rischi che potresti correre

Ecco i rischi connessi alla trombosi venosa poplitea che colpisce in prevalenza le donne

Trombosi venosa poplitea, ecco i rischi per la salute (Foto: youtube)
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La trombosi venosa poplitea può avere conseguenze letali: ecco i rischi e la sintomatologia

Se notate una tumefazione o un coagulo di sangue dietro il ginocchio o sulle gambe probabilmente siete in presenza di una tromboembolia venosa. È una condizione da non sottovalutare perchè potrebbe portare a complicazioni potenzialmente letali. La vena poplitea che si trova collocata dietro il ginocchio, trasporta il sangue fino al cuore. Quando si forma un coagulo di sangue potrebbe essere il frutto di una trombosi venosa poplitea.

I sintomi caratteristici

I sintomi includono dolore, gonfiore e arrossamento nella zona delle gambe e del ginocchio. La trombosi venosa poplitea può verificarsi a causa di scarso flusso sanguigno, danni ai vasi sanguigni o lesioni esterne. Vediamo quali sono le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Quando il sangue si coagula formando un nodulo solido questo è dovuto a una lesione che causa un versamento di sangue interno. La coagulazione avviene perchè le piastrine arrestano l'emorragia.

I rischi legati ad un trombo

Quando un coagulo di sangue si forma all'interno di una vena o di un'arteria siamo in presenza di un trombo. Un trombo può svilupparsi a causa di scarso flusso sanguigno, danni ai vasi sanguigni o lesioni esterne. È una condizione grave perché può causare un blocco che interrompe completamente il flusso di sangue. La vena poplitea si trova dietro il ginocchio ed èuno dei numerosi vasi sanguigni che trasportano il sangue dalla gamba nella vena cava inferiore, che è una grande vena che trasporta il sangue dalla parte inferiore del corpo al cuore. La trombosi venosa poplitea è una condizione in cui si sviluppa un coagulo sanguigno nella vena poplitea.


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La trombosi venosa poplitea

La trombosi venosa poplitea è un tipo di tromboembolia venosa (TEV), che è anche chiamata trombosi venosa profonda (TVP). È potenzialmente pericolosa per la vita perché il trombo a volte può liberarsi e viaggiare attraverso il cuore fino ai polmoni. Un trombo che viaggia verso i polmoni può generare embolia polmonare (PE).

Sono vari i fattori che possono aumentare i rischi di sviluppare trombi alle gambe. Ogni cosa che riduce il flusso sanguigno in quest'area può aumentare il rischio di un coagulo di sangue. Quando il sangue non circola correttamente, il rischio di coagulo del sangue è sempre dietro l'angolo.

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I fattori di rischio

Stare seduti fermi per periodi prolungati o rimanere immobili a letto per lungo tempo possono favorire l'insorgenza di trombi. Il fumo, l'obesità, la gravidanza, sono condizioni mediche che possono aumentare il rischio di coagulazione del sangue includono. Anche una gamba o un'anca rotta, una lesione del midollo spinale o le vene varicose sono tutte condizioni che possono favorire la coagulazione del sangue.

L'assunzione di pillole anticoncezionali, terapie ormonale sostitutive e alcuni farmaci che contengono estrogeni possono anche aumentare il rischio di coaguli di sangue. Fra gli altri fattori che possono causare questa condizione, c'è anche l'età. Secondo studi recenti, questo rischio raddoppierebbe quasi ogni 10 anni dopo i 40 anni.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.