Secchezza delle fauci o bocca secca: attenzione a questo sintomo che può nascondere malattie da non sottovalutare. I rimedi.

Bocca secca o secchezza delle fauci, cosa s’intende

La secchezza delle fauci, nota anche come “xerostomia” o più semplicemente bocca secca, è una condizione in cui la mucosa orale diventa secca a causa del flusso di saliva basso o assente. Ciò può causare difficoltà a deglutire cibi solidi e a parlare, soprattutto nei casi più gravi. Le cause di questa malattia sono diverse e comprendono patologie cardiache, la somministrazione di alcuni farmaci (ad esempio antistaminici o diuretici), la presenza di alcune patologie (ad esempio scialoadenite, sindrome di Sjögren, diabete, ipertiroidismo) e possibili cause di lesioni nella ghiandola tiroidea, dolore alle ghiandole salivari.

Le patologie che si possono associare alla bocca secca

Le malattie che si possono associare alla presenza di secchezza delle fauci sono le seguenti, come riporta Humanitas.it.

Diabete
Disturbi psicologici (depressione ed ansietà)
Fibrosi cistica
Ipertiroidismo
Morbo di Parkinson
Parotite (orecchioni)
Scialoadenite
Sindrome di Sjögren
Traumi

E’ bene ricordare ai lettori che questa lista suddetta non è esaustiva e che è sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza del sintomo.

I rimedi alla bocca secca

Molti pazienti affetti da questa condizione utilizzano spray idratanti artificiali che imitano gli effetti della saliva e della gomma da masticare (che stimola la produzione di saliva) per alleviare i sintomi. Si consiglia di smettere di fumare, idratare l’ambiente in cui si vive e respirare attraverso il naso invece che con la bocca.

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