Shein e Temu, è allarme tossicità per i bambini, ecco i report sulla mancanza di sicurezza

La maggior parte dei prodotti tossici sono stati rimossi dal sito di Shein: ecco cosa si è scoperto a Seoul

Shein e Temu
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I controlli sono stati effettuati dal governo metropolitano della città di Seoul: ecco cosa si è scoperto

Il Seoul Metropolitan Government, vale a dire il governo metropolitano della capitale coreana, non ha dubbi. Gran parte dei prodotti per bambini venduti da Shein, da Ali Babà e da Temu, rappresenterebbero un pericolo per la salute dei minori per via della presenza di sostanze tossiche oltre le soglie consentite. A questa conclusione si è giunti dopo che il Seoul Metropolitan Government, ha passato al setaccio la salubrità dei prodotti venduti dai colossi della fast fashion.

Cosa si è scoperto

Soprattutto i fatturati di Shein, la grande boutique virtuale fondata a Singapore, sono cresciuti enormemente negli ultimi anni, parallelamente al livello di popolarità che ha raggiunto in tutto il mondo anche per via dei prezzi abbordabili dei suoi prodotti alla moda. In seguito all’ispezione di 93 prodotti per bambini venduti da Ali, Temu e Shein su un totale di 7 volte dal mese scorso, 40 non hanno superato il test di conformità. Tutti i prodotti in questione, eccetto sette, dei quaranta che sono stati ritenuti non conformi, sono stati rimossi dal sito, come ha avuto modo di confermare un funzionario coreano.

Sostanze tossiche in oltre il 40% dei prodotti controllati

Tutti questi colossi che hanno acquisito fette di mercato rilevanti anche in Europa, devono sottostare ai requisiti stringenti imposti dalle direttive comunitarie sulla sicurezza dei prodotti. Adesso anche in Corea del Sud le autorità locali hanno deciso di inserire queste aziende tra quelle da ispezionare frequentemente, stante la grande popolarità dei loro prodotti. La capitale coreana ha deciso di testare la tossicità e la durabilità dei prodotti venduti dalle tre aziende, scoprendo che oltre il 40% dei prodotti è stato giudicato non conforme. In un singolo prodotto è stata anche rilevata la presenza di più ingredienti dannosi. Per quanto riguarda Shein, sono stati passati al setaccio otto prodotti, tra cui scarpe per bambini, borse in pelle e una cintura, in cui sono state rilevate sostanze pericolose come ftalati, che hanno la proprietà di “ammorbidire” la plastica.


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I valori rilevati

Si sono scoperti valori di ftalati che in alcuni casi hanno superato le 400 volte il livello consentito, mentre tre borse presentavano una quantità pari a 153 volte il limite. In genere queste sostanze chimiche nocive vengono impiegate per realizzare contenitori, prodotti di bellezza e giocattoli. Plurime ricerche scientifiche hanno dimostrato che gli ftalati possono casusare severi disturbi ormonali e sono stati collegati all’obesità, alle malattie cardiache, ad alcuni tumori. In alcuni prodotti è stata rilevata la presenza oltre le soglie di piombo, nichel e conservanti vietati come CMIT (clorometilisotiazolinone) e MIT (metilisotiazolinone).

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.