Sicilia, in arrivo una nuova ondata di contagi nelle prossime settimane: a rischio l'assistenza sanitaria?

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La circolare del Ministero della Salute per potenziare l’assistenza sanitaria

In Sicilia si registra un aumento preoccupante di nuovi positivi. Basta pensare che in un solo giorno sono cresciuti di 24 unità gli accessi in terapia intensiva. La regione, come tutto il Paese, si prepara a fronteggiare una possibile ondata di variante Omicron che potrebbe investire la popolazione nelle prossime settimane. Nelle ultime otto settimane nel Paese si è registrato un incremento dei nuovi positivi che sono ormai 241 ogni 100.000 abitanti. Una circolare del Ministero della Salute raccomanda perciò a tutte le Regioni di predisporre misure straordinarie per fronteggiare un picco della curva dei contagi. Da leggere anche Boom di positivi, scuole chiuse e zona arancione: ecco dove sta succedendo

La variante che fa preoccupare gli scienziati

La mutazione B.1.1.529 definita dalla Organizzazione Mondiale della Sanità, variante Omicron, infatti potrebbe essere responsabile di una richiesta sanitaria straordinaria. Questa ultima mutazione del SARS-coV-2 appare più contagiosa delle altre varianti, perciò facilmente trasmissibile, anche se la sintomatologia sembra meno grave. Gli scienziati però stanno ancora studiando le caratteristiche della mutazione Omicron e stanno valutando soprattutto la sua sensibilità al vaccino. La circolare del Ministero, in attesa di chiarimenti da parte degli esperti, prova ad anticipare il virus e chiede a tutte le Regioni di potenziare i posti letto e l’assistenza sul territorio e anche di riorganizzare i servizi ospedalieri rimandando le attività differibili.

La corsa al vaccino

Gli enti locali stanno predisponendo inoltre misure straordinarie per tutelare la salute e garantire le cure necessarie alle partorienti e ai neonati, mentre in tutto il Paese procede la campagna vaccinale per la terza dose e per i bambini dai 5 agli 11 anni che sono chiamati per la prima volta a vaccinarsi con il siero Comirnaty della società farmaceutica Pfizer. Una corsa contro il tempo che potrebbe fare la differenza. La situazione epidemiologica è in evoluzione poiché secondo gli esperti l’Italia si trova in una condizione di “fase epidemica acuta" caratterizzata da un’elevata velocità di trasmissione del virus in tutto il territorio.  CONTINUA A LEGGERE…

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