Maurizio Averna, Professore del Policlinico “Giaccone” di Palermo, ha spiegato quali possono essere i sintomi da colesterolo alto
Il colesterolo alto è tra le patologie da tenere maggiormente sotto controllo: i depositi di grasso che si formano nei vasi sanguigni, a causa di questa condizione, possono aumentare le possibilità di avere un infarto o sviluppare malattie cardiovascolari. Se però non abbiamo modo (a parte sottoporci alle analisi del sangue) per scoprire in tempo reale a che livello è il colesterolo, esistono quattro sintomi che aiutano a farci rendere conto del pericolo ipercolesterolemia. Ecco quali sono, come spiegato a Corriere.it dal Professor Maurizio Averna del Centro Dislipidemie Genetiche del Policlinico Giaccone di Palermo.
I sintomi di colesterolo alto
“Avere una storia familiare di attacchi cardiaci in età giovanile – ha detto Averna- è uno dei quattro segni che devono far sospettare una possibile ipercolesterolemia su base genetica e spingere ad approfondimenti. Gli altri elementi sono problemi cardiologici, come angina o infarto, in età giovanile; livelli di colesterolo Ldl superiori a 190 nell’adulto o a 160 nel bambino; infine ci sono gli accumuli di colesterolo visibili, o xantomi. Tipici ma presenti solo nel 40-50 per cento dei casi, sono granulosità su gomiti, dita e dorso delle mani”.
Cosa fare
Nel caso in cui si abbia a che fare con uno di questi fattori si consiglia di andare immediatamente dal medico il quale prescriverà visite a cui sottoporsi ed eventuali terapie (o semplici accorgimenti) da seguire per scongiurare il peggio.
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Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
