
Che cos’è l’ipertensione?
Molte persone soffrono di ipertensione e con questo termine si fa riferimento alla forza con la quale il cuore pompa il sangue nelle arterie, in modo da far arrivare il sangue stesso ed il nutrimento ad ogni cellula del nostro corpo. Come si legge su “Corriere.it“, l’ipertensione arteriosa si presenta quando vi è un’alterazione costante della pressione che può provocare a sua volta una malattia (ad esempio del rene o della tiroide) che ne genera delle altre.
Pressione alta, quali sono le cause?
Quando si parla di ipertensione arteriosa vi possono essere due tipologie: quella primaria e quella secondaria. Stando a quanto riportato da “Humanitas.it“, l’ipertensione arteriosa primaria (o essenziale) rappresenta il 95% dei casi di ipertensione e non esiste una causa identificabile. La pressione alta, infatti, risulta essere il risultato dell’alterazione di tutta una serie di meccanismi complessi che regolano la pressione. Nel restante 5% dei casi, invece, l’ipertensione è conseguente a malattie di natura congenita o acquisite che possono interessare i reni, i surreni, i vasi o il cuore. Per questo motivo, dunque, si definisce ipertensione secondaria.
Pressione alta, può dipendere dall’uso di alcune sostanze
Va sottolineato, inoltre, come la pressione alta – secondo quanto riportato da “Humanitas.it” – possa essere determinata anche dall’uso (a volte dall’abuso) di determinate sostanze, tra le quali si possono citare la liquirizia, gli spray nasali, il cortisone, la pillola anticoncezionale, la cocaina e le amfetamine.
Pressione alta, quali sono i sintomi principali?
Molte persone soffrono di ipertensione, ma non lo sanno. Per questo motivo risulta molto importante saper riconoscere subito i sintomi in modo da poter intervenire prontamente. In tal senso – secondo quanto riportato da “Corriere.it” – i principali sintomi della pressione alta sono i seguenti:
– Forte emicrania
– Senso di instabilità o ronzio
– Rossore al volto
– Palpitazioni
– Senso di cuore in gola
– Avvertire in maniera piuttosto netta il battito del cuore
Ipertensione, i principali fattori di rischio: dalla familiarità al diabete
Quando si parla di ipertensione – secondo quanto si legge su “Humanitas.it” – esistono dei fattori di rischio che predispongono maggiormente determinate persone a soffrirne. In tal senso, in primis c’è la familiarità, ossia la presenza in famiglia di soggetti che soffrono di pressione alta. Poi va citata sicuramente l’età: l’ipertensione, infatti, aumenta con l’avanzare dell’età. Anche sovrappeso ed obesità sono collegati ad incremento dei valori della pressione, così come il diabete. Quest’ultima condizione in particolare si associa molto spesso ad un aumento della pressione arteriosa, contribuendo ad incrementare anche il rischio di malattie cardiovascolari.
Ipertensione, i principali fattori di rischio: dal fumo alla sedentarietà
Esistono anche altri fattori di rischio che predispongono maggiormente determinate persone a soffrire di pressione alta. Tra questi – secondo quanto si legge su “Humanitas.it” – occorre necessariamente far riferimento al fumo: il fumo di sigaretta, infatti, altera i valori della pressione, arrecando anche dei danni cronici ai vasi arteriosi. Anche mangiare cibi eccessivamente salati o in generale una dieta ricca di sodio e povera di potassio può rappresentare un fattore di rischio da prendere in considerazione. A questi, inoltre, si aggiunge l’alcool e lo stress, così come la sedentarietà. A proposito di quest’ultima, anche se non si può affermare che faccia aumentare la pressione, di certo si può sottolineare come un’attività fisica moderata possa consentire di ridurre i valori della pressione, migliorando al tempo stesso le prestazioni fisiche.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.