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Spezie alimentari nei supermercati, lanciata l’allerta alimentare per presenza di pesticidi: cosa sta accadendo

Il panico si è scatenato dopo che la Food Safety and Standards Authority of India (Fssai) ha comunicato di avere intrapreso degli accertamenti

Spezie alimentari nei supermercati, lanciata l’allerta alimentare per presenza di pesticidi: cosa sta accadendo
Allerta alimentare, spezie provenienti dall'India: i potenziali rischi (foto Pixabay)

Allerta alimentare, un nuovo allarme è scattato in India a causa del potenziale rischio della presenza di ossido di etilene

Una nuova allerta alimentare sta tenendo in apprensione il mondo e sta coinvolgendo il settore delle spezie, in particolar modo quelle provenienti dall’India. Il panico si è scatenato dopo che la Food Safety and Standards Authority of India (Fssai), l’ente governativo indiano che regolamenta gli alimenti, ha comunicato di avere intrapreso delle indagini mirate a rilevare la presenza di sostanze tossiche in spezie prodotte da aziende locali. L’obiettivo numero uno è l’ossido di etilene, un pesticida dagli alti livelli di cancerogenicità.

Il parere degli esperti

Nel corso di una intervista rilasciata ad AdnKronos, l’esperto immunologo, Mauro Minelli, ha spiegato che nel 2020 i paesi europei erano stati già allertati di questo rischio legato proprio da alimenti provenienti dall’India contaminati da ossido di etilene. “Oggi il tema si ripropone per prodotti a base di sesamo – ha spiegato Minelli – ma anche di erbe ed altre spezie provenienti dall’India, nei quali sarebbero stati rilevati elevati valori di questo gas”.

Le precauzioni

Minelli ha spiegato che “pur ritenendo doverosa e meritoria l’azione di monitoraggio che, a garanzia della salute del consumatore, gli enti preposti sono chiamati a svolgere… va tuttavia sempre ribadita, in circostanze come questa, la necessità di non generalizzare, magari contingentando, in questo caso, il richiamo alla prudenza solo alle produzioni indiane commercializzate anche in Europea con i marchi Mdh ed Everest”. Insomma, sarebbe un grave errore generalizzare e mettere al bando tutte le spezie.

Cosa fare

La regola è che tutte le spezie in commercio sono da ritenere sicure fino a prova contraria. Ciò che conta è che siano conservate negli appositi contenitori, sigillati e conservati in modo corretto, al riparo dalla luce e dall’umidità. In ogni caso i nutrizionisti consigliano sempre di consumare queste sostanze in quantità moderate. Trattandosi di alimenti di grande valore nella tradizione culinaria italiana, occorre sempre tenere alta la guardia, intervenendo tempestivamente in caso di sospetti.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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