Spugne per pulire i piatti, attenti! Sono un ricettacolo di batteri, ecco come pulirle
Gli scienziati hanno sperimentato varie situazioni per igienizzare le spugne per piatti: ecco quali sono state quelle più efficaci
Ecco come vanno pulite le spugne per pulire i piatti e come vanno igienizzate in modo corretto
Chi non usato mai una spugna da cucina per pulire i piatti? Si tratta di una risorsa preziosa e pratica per pulire i piatti e le superfici facilmente in breve tempo. Eppure possono costituire una seria minaccia per la nostra salute, proprio per il fatto di essere un vero e proprio ricettacolo di batteri. Addirittura, secondo uno studio tedesco del 2017, queste spugne potrebbero arrivare a contenere fino a 50 miliardi di batteri al metro cubo. Un vero incubo per la nostra salute.
Possono essere causa di tossinfezioni
Secondo gli esperti, questo spiegherebbe la ragione per la quale, in casa si contraggono facilmente molte tossinfezioni. Per questa ragione occorrerebbe pulire ed igienizzare queste spugne seguendo determinate procedure. Il semplice fatto di trattenere l'umidità, comporta proprio che queste spugne siano in grado di ospitare tantissimi batterie di varie tipologie. Utilizzate più volte senza essere igienizzate, possono essere la causa di infezioni anche serie che possono colpire il nostro organismo.
I risultati di una ricerca del 2017
La ricerca effettuata in Germania e pubblicata sulla prestigiosa rivista, Nature, nel 2017, ha messo in luce proprio l'elevata contaminazione di queste spugne, che sono presenti abbondantemente nelle nostre case. E il semplice fatto di pulirle regolarmente non rappresenta di certo una soluzione efficace e definitiva. Infatti, ogni volta che vengono riutilizzate, tornano ad ospitare miliardi di batteri, anche quando vengono lavate con acqua calda, e allora cosa fare per pulirle correttamente e non correre rischi?
Come pulirle
Gli scienziati hanno sperimentato varie situazioni per igienizzare le spugne per piatti. Hanno usato del succo di limone e della candeggina, scoprendo che con questi sistemi si riesce a distruggere fino all'87% dei batteri. E' vero che in questo modo di riduce la carica batterica, ma anche la sola presenza del 10% di batteri, può rappresentare un pericolo. Si è scoperto che riscaldarle al microonde o lavarle in lavastoviglie, può eliminare quasi del tutto i batteri, rendendo le spugne veramente igienizzate. In ogni caso, gli esperti consigliano di sostituirle ogni settimana e di non prolungarne l'uso oltre questo periodo.
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