Il governo potrebbe introdurre nel prossimo decreto il pass per gli spostamenti tra le regioni: ecco come funzionerà
Il prossimo decreto introdurrà il cosiddetto “pass” per spostarsi tra le varie regioni italiane. Una novità sulla quale aleggiano ancora molte perplessità e tanti punti oscuri relativi al funzionamento e alle condizioni imposte per spostarsi liberamente tra regioni di diverso colore. In queste ore stanno filtrando alcune ipotesi sulle condizionalità imposte per ottenere il prezioso pass per viaggiare. Il fatto di essersi vaccinati, la negatività al tampone o la guarigione dal Covid potrebbero essere i tre criteri prescelti. Da leggere anche Coronavirus, ecco quali regioni potrebbero passare in zona gialla dal 26 aprile.
Le possibili ipotesi
La prima pista che il governo seguirà sarà quella di consentire lo spostamento solo a coloro che presenteranno un certificato della Asl o un’autocertificazione attestante i requisiti richiesti. La seconda pista potrebbe prevedere il ricorso alla tessera sanitaria che conterrebbe i dati sul microchip incorporato. Si sta anche pensando ad una terza pista che potrebbe consistere in un nuovo strumento informatico che potrebbe identificare i dati di ciascuno. Una ipotesi che però prevederebbe vere e proprie schedature che presenterebbero problematicità non indifferenti in fatto di tutela dei dati personali.
L’ipotesi della card digitale
Non è esclusa l’ipotesi della creazione di una card digitale predisposta dai tecnici dell’Innovazione tecnologica e della Transizione digitale. La strada da percorrere potrebbe essere decisa nella giornata di lunedì 19 aprile, data in cui è stato convocato il comitato interministeriale. Non si esclude anche la chance di potersi avvalersi dell’app IO, già usata per il cashback, per poter registrare i dati. Quello che ormai appare scontato è che chi non ha contratto il Covid, non si è vaccinato e non potrà dimostrare di essersi sottoposto ad un recente tampone non potranno recarsi nelle regioni in fascia rossa o arancione.
Le nuove regole in vigore dal 26 aprile
Le nuove regole che disciplinano gli spostamenti tra regioni entreranno in vigore il 26 aprile e prevederanno il libero spostamento tra regioni in fascia gialla, anche senza presentare l’autocertificazione. Nelle regioni arancioni permarrà il divieto di uscire dal comune eccetto che per motivi comprovati di lavoro, di salute o di altre urgenze. Nelle regioni in fascia rossa permarrà invece il divieto di uscire da casa se non per comprovate ragioni. L’introduzione futura del lasciapassare consentirà invece di entrare e uscire anche dalle regioni in fascia rossa o arancione.
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