
Stile di vita sano, i consigli da seguire
Addio fumo, alimentazione sana, attività fisica ma non solo: come fare per rendere sano il nostro stile di vita? La Dott.ssa Anna Maria Galetta – medico di medicina generale presso la Casa della Salute Roma 2 – ha spiegato a Benedetta de Mattei, per Centro Meteo Italiano, quali sono i 5 principali consigli per uno stile di vita “sano”. Andiamo a scoprirli nel dettaglio.
1. Abolire il fumo
“In primis , perché rappresenta dopo l’età il fattore più importante nell’aumento del rischio cardiovascolare, c’è l’abolizione dell’abitudine al fumo. Infatti gli studi dimostrano che già dopo pochi anni dall’aver smesso di fumare, il rischio cardiovascolare si riduce in modo rilevante. E ricordo che è nocivo sia il fumo attivo che quello passivo”.
2. Sana alimentazione
“Le indicazioni correnti suggeriscono che una sana alimentazione è una alimentazione varia e bilanciata, costituita per non più del 30% delle calorie totali da grassi, (di cui solo il 7-8% sono grassi saturi, cioè quelli di origine animale), per il 50% da carboidrati e per il 20% da proteine. Va ricordato che la quota del 7-8% dei grassi saturi corrisponde a quella che caratterizza le popolazioni che presentano più lunga speranza di vita. Un’alimentazione varia prevede un regolare consumo di pesce (almeno 2-3 volte alla settimana), un limitato consumo di grassi saturi (cioe quelli di origine animale come carne, burro, formaggi, latte intero ), un ricco consumo di fibre come verdura, frutta, legumi e alimenti integrali che non devono mai mancare. ll colesterolo alimentare non dovrebbe superare i 300 mg/giorno (equivalente al contenuto di un rosso d’uovo). Gli studi inoltre dimostrano che occorre fare molta attenzione anche sul consumo di sale. Si è dimostrato infatti che un limitato consumo di sale (5 g al giorno) insieme all’utilizzo di scarse quantità di carni rosse, formaggi e insaccati, dolci e bevande zuccherine, concorre a mantenere a valori normali la pressione arteriosa e i livelli di colesterolo. È ormai acclarato che alimentarsi in questo modo riduce il rischio delle malattie cardiovascolari. Secondo diversi studi esiste una relazione tra dieta e cancro. La relazione che al momento sembra più correlata è quella tra l’eccessivo consumo di carni conservate, cioè LAVORATE, e carcinoma del colon sia nel maschio che nella femmina, insieme a scarso consumo di fibre. Altra correlazione è tra tumore dello stomaco e i nitrati e soprattutto i nitriti contenuti negli insaccati, nei cibi essiccati e nei cibi affumicati. L’abuso di alcool è invece un importante fattore predisponente per lo sviluppo del tumore al fegato”.
3. Attività Fisica.
“Altra arma per contrastare il rischio di ammalarci è l’attività fisica. Infatti l’esercizio fisico regolare rafforza il cuore, migliora la circolazione del sangue, abbassa la pressione arteriosa, migliora il metabolismo oltre a darci un senso di benessere psichico grazie alla produzione delle endorfine, dette anche gli ormoni della felicità. Gli studi dimostrano che è sufficiente per contrastare i fattori di rischio anche il semplice camminare a passo svelto almeno 30 minuti al giorno”-
4. Controllo del peso
“Un altro capitolo importante è il controllo del peso che però è strettamente collegato al tipo di alimentazione e all’attività fisica svolta: il giusto peso infatti deriva dal giusto equilibrio tra le calorie introdotte con l’alimentazione e quelle spese con l’attività fisica”.
5. Attenzione nell’esposizione al sole
“Se per un verso il sole è un nostro alleato perché la luce solare stimola la produzione di vitamina D che consente la produzione del calcio essenziale per le ossa e ciò allontana il rischio di insorgenza di osteoporosi, dall’altro l’esposizione solare comporta anche alcuni rischi, che vanno dal fotoinvecchiamento alle cheratosi attiniche (vere e proprie lesioni precancerose ) al melanoma. Di conseguenza è importante proteggere la propria pelle, scegliendo gli orari giusti, evitando le ore centrali della giornata e utilizzando con costanza una crema solare a fattore di protezione medio o alto, soprattutto per chi trascorre molto tempo sotto al sole oppure per i soggetti con fototipo chiaro , cioè fototipo 1-2. Ricordo che la crema solare va applicata più volte al giorno, anche ogni due ore se sudiamo molto o trascorriamo molto tempo in acqua, al mare o in piscina”.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.