Stop all’acqua per usi alimentari: allarme salmonella, ecco dove
Rubinetti chiusi e stop all’acqua per uso alimentare dopo i casi di salmonella. Sono in corso le indagini. Dopo alcuni abitanti colpiti da dissenteria si è scoperto, dopo dei controlli periodici sulla qualità dell’acqua compiuti dal Bim Gsp, che ci sarebbero tracce di salmonella, come riporta ilgazzettino. I due fenomeni potrebbero essere collegati, ma ancora non si ha la certezza. La dissenteria potrebbe essere dovuta anche ad un’influenza intestinale. Il fatto è successo al nord Italia, vediamo di seguito i dettagli.
Arrivano le autobotti
Il fatto è avvenuto ad Arsié al confine tra Veneto e Trentino. Sono arrivate le autobotti. Indagini in corso nel comune del Feltrino dove alcuni abitanti sono stati colpiti da dissenteria. Dopo i controlli periodici sulla qualità dell’acqua compiuti dal Bim Gsp sarebbero state trovate tracce di salmonella. E’ ancora da stabilire se i due fenomeni siano collegati. La dissenteria potrebbe essere stata scatenata anche da un’influenza intestinale, ma le indagini sui campioni di acqua saranno ripetute nelle prossime ore.
Rubinetti chiusi
Se le analisi confermeranno le tracce di salmonella, allora si dovrà procedere a svuotare tutte le vasche e a disinfettarle. L’acqua tornerà solo tra una settimana se dovesse verificarsi questa eventualità. Già da martedì 19 aprile la popolazione si rifornisce dalle autobotti. I sintomi della salmonella possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati.
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La salmonella
La salmonella si manifesta prevalentemente con nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. Nella maggior parte dei casi non richiede l’ospedalizzazione. Tuttavia a volte l’infezione può aggravarsi al punto tale da rendere necessario il ricovero.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.