Tutto ciò che c’è da sapere sullo streptococco: cos’è, come si trasmette, i sintomi e i motivi dell’aumento dei contagi
É allerta streptococco nel nostro Paese e non solo: la temuta infezione, come riportato da IlMessaggero.it, sta registrando un notevole aumento di casi in Italia ma anche in Europa e in Giappone, segnale che il problema non è da sottovalutare. Ad agevolare la trasmissione dello streptococco sono senz’altro il freddo e la stagione invernale che, seppur stia terminando, inducono comunque le persone a restare al chiuso e allo stare maggiormente a contatto in luoghi non aperti. Ma quali sono i sintomi tipici di infezione da streptococco?
I sintomi di infezione da streptococco
Lo streptococco, che può rappresentare un’infezione blanda ma in alcuni casi è molto pericolosa e potenzialmente fatale, si manifesta generalmente con sintomi come mal di gola, dolore durante la deglutizione, febbre, tonsille rosse e gonfie, placche (non sempre presenti) e ingrossamento dei linfonodi nel collo. Nei bambini, invece, possono comparire sintomatologie meno specifiche come mal di testa, mal di stomaco e nausea e/o vomito.
Come si trasmette
Fermo restando che in presenza di tali sintomi bisogna ricorrere all’intervento del medico, il contagio e la trasmissione da streptococco avvengono soprattutto attraverso la respirazione di goccioline di saliva infette emesse da pazienti con cui si sia a stretto contatto (proprio come avviene con le altre malattie respiratorie, dai virus influenzali al Covid). Solitamente i sintomi, se curati adeguatamente, durano 3-5 giorni e vengono in genere trattati con antibiotici prescritti dal medico.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.