Tamberi, Bassetti sembra aver capito di cosa soffre veramente: "Ha sbagliato dieta...."

Il direttore della Clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova ha pubblicato un post su Instagram su questa vicenda

Marco Tamberi dopo il fallimento Olimpico
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Una alimentazione errata potrebbe aver causato quelle dolorose coliche che gli hanno impedito di vincere l'Oro a Parigi

Secondo Matteo Bassetti non vi è alcun dubbio: Gianmarco Tamberi avrebbe sofferto di calcolosi a causa della dieta alla quale si “recentemente sottoposto”. L'atleta italiano che era chiaramente favorito nella gara di salto in alto per la medaglia d'oro, non è riuscito a superare la misura di 2.27 metri a causa anche della debilitazione causata dalla nuova colica renale accusata poche ore prima della stessa gara. Un disturbo che si è associato anche a vomito con sangue.

La tesi di Bassetti

Il direttore della Clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, in un suo post pubblicato su Instagram, ha spiegato che “la rapida perdita di peso può favorire la formazione di calcoli di acido urico”. In questo modo Bassetti ha voluto rispondere allo stesso Tamberi che aveva asserito che solo “l’aumento di peso che porta a un maggior rischio di coliche renali”. Una tesi smentita dalla scienza.

Le possibili cause

I calcoli di acido urico, infatti, si formano quando le urine diventano fin troppo acide, mentre la formazione di calcoli di acido urico dovuta ad alte concentrazioni di acido urico nelle urine, è assai più rara. La calcolosi da acido urico si verifica quando vi è abbondante presenza di cristalli di acido urico nei reni. L’aciduria è causata dalla scarsa produzione di ammoniaca che può verificarsi anche indipendentemente dalla dieta. Anche l’assunzione di alcuni farmaci che rallentano il riassorbimento renale dell’acido urico possono favorire questa condizione particolarmente dolorosa.


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I sintomi

Chi soffre di questo disturbo accusa alcuni sintomi tipici come il dolore improvviso a un fianco (soprattutto nella parte bassa della schiena). Una sorta di lama affilata che affonda nel fianco e che causa un dolore intenso che si irradia nella schiena. Questa condizione crea difficoltà nella minzione, presenza di sangue nelle urine, dolore acuto nella parte bassa della schiena e nei casi più grave anche febbre alta. Solo con ecografia e analisi microscopiche delle urine, è possibile diagnosticare questa patologia e agire di conseguenza.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.