Tampone e Green Pass low cost, ecco le farmacie dove conviene farlo
Dallo scorso 6 agosto è entrato in vigore l’obbligo del Green Pass per accedere ai locali al chiuso. Fino al 30 settembre, nelle farmacie aderenti, il tampone è disponibile ad un prezzo calmierato. Vediamo quali sono le farmacie che offrono il tampone per Green Pass ad un prezzo calmierato. L’iniziativa del tampone low cost è attiva fino al 30 settembre 2021. La data non è stata scelta a caso, corrisponde infatti al giorno in cui si verificherà una svolta decisiva nella campagna vaccinale, raggiungendo il traguardo del 70% della popolazione che ha ricevuto almeno una o entrambe le dosi del siero anti-Covid. Leggi anche: Green Pass, il presidente dell’Inps: “Sì all’obbligo nei luoghi di lavoro”
Il prezzo del tampone
Chi non ha ancora ottenuto il Green Pass può richiedere nelle farmacie aderenti un tampone a basso costo. Per i ragazzi in età compresa tra i 12 e i 18 anni il prezzo è pari a 8,00 euro, mentre ammonta a 15,00 euro per i maggiorenni. Tutto ciò è possibile grazie ad un accordo tra il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il Commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e i presidenti di Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite. Leggi anche Coronavirus, il Cts propone l’obbligo vaccinale in autunno: ecco perché
L’elenco delle farmacie aderenti
Per poter acquistare un tampone per Green Pass a prezzo scontato, eseguire il test in loco e ricevere i risultati in tempi utili, è possibile consultare l’elenco costantemente aggiornato e stilato dal Commissario Straordinario all’emergenza Covid-19 a questo indirizzo. L’agevolazione è valida entro e non oltre il 30 settembre. Dopo tale data i prezzi torneranno quelli di sempre. Il fine ultimo di questa iniziativa è quello di promuovere la campagna vaccinale e invogliare sempre più persone a ricevere entrambe le dosi anti-Covid. Al tempo stesso, dà la possibilità a chi si è vaccinato di scaricare il Green Pass in tempi rapidi, anziché attendere i canonici 12 giorni. Leggi anche Coronavirus, scoppia focolaio in ospedale: pazienti contagiati da infermiera non vaccinata
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Green Pass, le regole
A partire da settembre la certificazione verde sarà obbligatoria per accedere ai mezzi di lunga percorrenza come aerei, navi e treni, ma anche autobus turistici che effettuano lunghi tragitti. Appare chiaro come il Green Pass stia lentamente diventando obbligatorio. Non si tratta di una costrizione, come i no-vax suggeriscono, ma di un modo per tutelare la popolazione dai contagi in costante aumento che espongono diverse regioni d’Italia al rischio della zona gialla. La cattiva pubblicità e la disinformazione hanno aggravato la situazione, per cui si è resa necessaria una manovra utile per spingere le persone (soprattutto i giovani, in vista della riapertura delle scuole) a proteggersi dal virus. Si ricorda che il vaccino non rende immuni ma evita la terapia intensiva.
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