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Tecnostress, la piaga moderna che causa depressione e ansia: i sintomi e la prevenzione

Tecnostress, la piaga moderna che causa depressione e ansia: i sintomi e la prevenzione

Tecnostress, l’uso smodato di smartphone e pc connessi online stanno alienando le persone dalla vita reale, ecco le conseguenze

Ormai si succedono di settimana in settimana gli studi che sollevano dubbi sul nostro uso compulsivo degli smartphone e dei social media. Ofcom, organo britannico che disciplina le comunicazioni, ha scoperto che due quinti degli adulti ormai controllano i loro telefonini entro cinque minuti dal risveglio – quasi due terzi per i minori di 35 anni. Più della metà ha dichiarato che i loro dispositivi interrompono costantemente le conversazioni faccia a faccia con amici e famiglia. Il Pew Research Center, un think-tank americano, ha riferito che un quarto degli adulti americani sta”quasi costantemente” connesso online.

La persecuzione delle e-mail fuori dall’orario di lavoro

Circa la metà degli intervistati dell’ultima edizione di un lungo sondaggio condotto nel Regno Unito dalla società di consulenza Deloitte ha ammesso di avere una costante necessità di controllare il proprio telefono. Quindi è lecito chiedersi quanto è influenzata l’attività lavorativa dall’uso smodato degli smartphone. Ormai è opinione diffusa che la grande quantità delle e-mail, che si riversano nelle caselle di posta elettronica anche dopo che le persone hanno terminato il lavoro, potrebbe avere effetti negativi sulla salute mentale.

In effetti, proprio l’uso smodato dell’email sui telefoni cellulari ha dato il via all’era moderna della “tecnostress”, afferma Cary Cooper, professore di psicologia organizzativa e di salute presso la Manchester Business School. Cooper co-presiede il Forum nazionale per la salute e il benessere sul lavoro, che riunisce grandi aziende come BT, BP e Shell con rappresentanti del governo, della salute e dei social media per “ridurre i livelli di stress e aumentare la produttività nel Regno Unito”.

I disagi legati all’uso dello smartphone anche nel fine settimana

Il costante controllo dei nostri dispositivi “sta causando un sovraccarico delle persone”, ha affermato Cooper. “Li allontana dal loro lavoro e li impegna quando dovrebbero riposare di notte, nei fine settimana, non facendo più interagire le persone con le loro famiglie.” Paul McLaren, uno psichiatra del Priory Hospital nel Kent, ha rincarato la dose affermando che “La possibilità di accedere alla posta elettronica da qualsiasi luogo, dal bagno alla cima di una montagna, rende difficile la vita alle persone. Il fine settimana e i giorni festivi vengono invasi dal flusso in entrata. La luce lampeggiante sul telefono o l’avviso in arrivo può diventare così parte integrante della nostra esperienza sensoriale fino a provare disagio in caso di astinenza “.

In Francia approvata una legge per tutelare i dipendenti

La Francia ha ammesso il problema, introducendo una legge che garantisce ai dipendenti il diritto di “disconnettersi” dopo aver lasciato il posto di lavoro. E a livello aziendale, alcune grandi aziende tedesche hanno fatto tentativi per affrontare il sovraccarico. Uno dei rimedi che può alleviare il sintomo del cosiddetto Tecnostress è quello di staccare completamente la spina nel weekend e disconnettersi per dedicarsi completamente alla famiglia e alla propria dolce metà dando spazio anche a hobby e passeggiate a cielo aperto, riassaporando il gusto di godersi una vita a contatto con la natura e lontana dagli stress della tecnologia moderna.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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