Tiroide, ecco i cibi che favoriscono e quelli che ne ostacolano il funzionamento

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Tutto ciò che c'è da sapere sul legame tra alimentazione e tiroide: i cibi da favorire e quelli da ridurre o eliminare

La tiroide è uno degli organi più delicati del corpo umano: si tratta della ghiandola endocrina situata alla base anteriore del collo che, attraverso la secrezione di ormoni, regola il metabolismo ma è importante anche per l'accrescimento dell'organismo e lo sviluppo del sistema nervoso. Proprio come tutti gli altri apparati, però, anch'essa è soggetta a patologie come ipertiroidismo (produzione eccessiva di ormoni) e ipotiroidismo (produzione insufficiente). Aldilà delle terapie da seguire, in caso di disturbi, si può subito fare una distinzione tra alimenti che favoriscono le funzionalità della tiroide e altri di cui sarebbe meglio ridurre il consumo. Ecco quali sono, come riportato da Humanitas.it.

Gli alimenti che favoriscono la tiroide…

Tra i cibi “toccasana" per il corretto funzionamento della tiroide, che quindi andrebbero inseriti in abbondanza nello schema alimentare, figurano verdure e ortaggi come barbabietole, prezzemolo, patate, lenticchie, fagioli neri, spinaci, funghi freschi, bietole, carote, pomodori, zucchine e peperoni freschi. Ok anche cereali quali riso integrale, miglio, avena, grano, crusca e orzo, frutta secca come mele, mirtilli, ciliegie, noce di cocco o brasiliane e semi di girasole o di senape. Si tratta di alimenti ricchi di vitamina B e ferro, utili a rafforzare questa ghiandola.

… E quelli che ne ostacolano il funzionamento

Al contrario esistono dei cibi che, se si soffre di ipotiroidismo o ipertiroidismo, si farebbe bene ad eliminare dalla propria dieta: essi sono broccoli, cavolfiori, rape, soia, cavolini di Bruxelles, latticini e bevande stimolanti come caffè e cola. Si ricorda, inoltre, che anche l'abuso di sostanze come fumo e alcol può impattare negativamente sulle funzioni tiroidee (oltre che in generale sull'organismo).

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