Trigliceridi alti, il dottor Davide Romagnolo svela quali sono i sintomi cui prestare attenzione

Ignorare questi campanelli d'allarme potrebbe essere pericoloso: ecco come si manifesta la patologia dei trigliceridi alti

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Il cardiologo Davide Romagnolo svela quali sintomi sono tipici di trigliceridi alti

Quello dei trigliceridi è un valore molto importante da considerare: si tratta di una sostanza fondamentale dal punto di vista energetico, ovvero i lipidi più diffusi in natura, che però va tenuta a bada per evitare che oltrepassi i limiti di normalità. In presenza di trigliceridi alti, infatti, potrebbero sorgere patologie pericolose come ateriosclerosi, fegato grasso, infarto del miocardio, ictus e altre simili. Come accorgersi di avere i trigliceridi alti? Attraverso alcuni sintomi ben precisi: ecco quali sono, come spiegato ad Humanitas.it dal Professor Davide Romagnolo.

I sintomi di trigliceridi alti

Lo scienziato, cardiologo presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI) e presso i centri medici Humanitas Medical Care, ha spiegato che avere sintomi come forti dolori addominali, pancreatiti acute, xantoma (pelle che assume un colore giallastro), splenomegalia, epatomegalia o strani disturbi di tipo neurologico può essere simbolo di trigliceridi alti. Trascurare eventuali segnali di questo tipo, infatti, può peggiorare gravemente la salute dell'individuo.

Come scoprire se si hanno i trigliceridi alti

Dopo aver effettuato la visita dal medico di base ci si potrebbe dover sottoporre all'analisi della trigliceridemia (prescritta dallo stesso dottore) al fine di determinare il rischio cardiovascolare complessivo del paziente e valutare l'effetto di eventuali trattamenti. È necessario presentarsi al prelievo dopo un digiuno di almeno 12 ore, seguendo un pasto leggero, poiché un elevato apporto calorico può far aumentare i livelli di trigliceridi. È anche consigliato evitare il consumo di alcol nelle 24 ore precedenti l’esame e astenersi dal fumo o dall’attività fisica nelle due ore prima del prelievo di sangue.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.